Morina a RBN: "Thiago Motta deve spiegare una cosa. E alla società faccio un appello"

Radio Bianconera torna a ospitare Ezio Morina nel palinsesto delle proprie trasmissioni. L'ex arbitro ha fatto compagnia a Marco Spadavecchia nel corso di "Terzo Tempo" e ha espresso la sua opinione su quella che sarà la Juventus di Thiago Motta. A suo modo di vedere il neo allenatore della Vecchia Signora non è un inventore del calcio moderno. Pertanto, dovrebbe spiegare per quale motivo potrebbe dare il suo assenso a liberarsi di Federico Chiesa, vero punto di forza di questa Juventus insieme a Dean Huijsen. Ecco le sue parole.

COSA ASPETTARSI DALLA JUVENTUS DI THIAGO MOTTA - "Mi aspetto una Juventus più bella a livello di gioco, anche se poi mi dovete spiegare a cosa serva il bel gioco se non vinci la partita. Thiago Motta non è un inventore di calcio. Non illudiamoci che Vlahovic, Chiesa e Yildiz potranno giocare insieme: ci vuole anche un po' di bilanciamento". 

UN APPELLO A GIUNTOLI E UNA DOMANDA A THIAGO MOTTA - "Teniamoci Huijsen. È partito Alex Sandro, a cui possiamo dare dell'affetto. Pertanto dobbiamo rinforzare la difesa. Ho sentito che il Bologna vuole alzare il prezzo per Calafiori. Noi un gioiellino ce lo abbiamo in casa ed è l'olandese. Se si fa male uno tra Bremer, Danilo e Gatti, chi facciamo giocare al posto suo? E poi vorrei che Thiago Motta spiegasse perchè non vuole Federico Chiesa e con che tipo di giocatore vorrebbe sostituirlo. Un giocatore come lui si tiene sempre".