
TUDOR, SODDISFAZIONE MA…
Igor Tudor soddisfatto per il pareggio, il Bologna resta dietro ma ora con la Lazio e con la Roma sarà ancora più dura visto che hanno recuperato due punti.
Tudor conferma la differenza: "L'abbiamo preparata diversamente da queste cinque gare, abbiamo preparato un 3-5-2 per andare con la palla negli spazi per poi battagliare dal punto di vista fisico. Si sa come sono loro, è una squadra costruita negli anni, con questo tipo di calcio. Non è mai facile qua, loro hanno questa spensieratezza, un entusiasmo che mi ha fatto pensare di preparare la partita in questo modo. Alla fine è un buon punto, eravamo andati anche avanti col risultato, ma sono contento. Abbiamo fatto una partita solida in un campo dove hanno sofferto tutti. E noi con grande difficoltà dal punto di vista di infortuni, di squalificati e così via...L'abbiamo preparata in modo diverso da tutte le partite, rinunciando un po' al nostro calcio. Sappiamo che loro ti vengono a uomo, con la fisicità che hanno , e ripeto, ci sono anni di lavoro. Abbiamo scelto questa strada e io sono contento. E' chiaro che uno vuole sempre fare il suo calcio, vuole dominare , però per il momento attuale, con le problematiche che abbiamo avuto, si è fatta una scelta così e alla fine un buon punto e guardiamo avanti. Ne mancano tre, mi pare che siamo ancora quarti a pari punti. Andiamo con fiducia a Roma con la Lazio, poi c'è l'Udinese e il Venezia"
Tudor non si lamenta ma le assenze si sentono: "E' vero, ci sono stati due-tre passaggi in cui bastava poco per fare il 2-0, poi quel fuorigioco del secondo tempo, però i ragazzi hanno dato tutto, hanno speso, E quando dai tutto con la fisicità magari ti manca un po' di lucidità. Però va bene, per come l'abbiamo preparata, anche i cambi, quelli che sono entrati, mi sono piaciuti. Anche nel secondo tempo abbiamo avuto qualche situazione pericolosa, però andiamo avanti contenti. Non sono d'accordo che abbiano meritato loro. Credo che il pareggio sia il risultato più giusto. La partita l'abbiamo preparata in modo diverso rispetto a come abbiamo giocato fin'ora. Non volevamo lasciare spazio al Bologna. Abbiamo fatto un buon primo tempo e ci è mancato qualche passaggio per fare il 2-0. Nel secondo tempo loro hanno trovato un buon ritmo ma non ho visto questa grande differenza. Una partita di sostanza per la Juve che ci da fiducia per le ultime tre partite".
Con la Lazio importante ma non decisiva: "Io ho detto prima di questa che qualsiasi risultato fosse arrivato, nulla sarebbe stato deciso. Così penso che sarà anche a Roma, perchè i punti sono tanti, ci sono tante squadre ravvicinate, allora non si può decidere niente con una partita. Bisogna giocarle una per una come diciamo sempre noi allenatori poi vediamo chi ha il calendario, chi non ha calendario, chi ne ha di più, chi ha più voglia, più qualità. Alla fine quelle che sembrano più facili diventano più difficili. Penso che quelle tre davanti siano tutte della stessa difficoltà, perchè ogni squadra lotta per qualcosa, con l'Udinese è sempre difficile, vediamo l'ultima cosa succede a Venezia".
Tudor sa che non era una partita semplice, il pareggio non è il risultato migliore ma è un passettino avanti contro un avversario molto forte in casa.







