ESCLUSIVA TJ - Savona 2030, parla l'ag. Puglisi: "Rinnovo volontà comune a prescindere degli interpreti, si dovrà tirar su le maniche e fare il meglio possibile. Sull'interesse degli altri club..."

"Posso dire che siamo davvero molto contenti per il rinnovo di Nicolò". Poche le parole ma essenziali quelle di Michele Puglisi, agente di Nicolò Savona, che in esclusiva ai microfoni di TuttoJuve.com ha commentato il prolungamento di contratto del suo assistito e non solo:

Per la tempistica penso sia un grande attestato di stima da parte della Juventus, visto che la dirigenza non è stata ancora del tutto completata.

"E' innegabile che con un cambio così importante, il momento non fosse molto semplice. Penso che in quest'operazione ci sia stata grande intelligenza da parte di tutti, a mio avviso la Juventus ha gestito la volontà di rinnovare Savona a prescindere dagli interpreti. Era una cosa che voleva fare il vecchio management ed è stata confermata anche dalla nuova dirigenza, tutti si sono messi a disposizione e la volontà comune era di raggiungere un accordo per il rinnovo di contratto".

Interessante la conferma che tutto è iniziato con la vecchia dirigenza, come scritto da noi in data 22/5 scorso. Non c'è stato il timore da parte vostra che, con un cambio di dirigenza in corso, i tempi per il rinnovo fossero allungati?

"Non è una questione di timore, ma è un dato di fatto. Perché quando succede qualcosa di non preventivato e diverso dalla routine, può succedere che possano cambiare le tempistiche. Siamo stati tutti bravi a gestire la situazione e tutti volevamo lo stesso risultato finale".

Che impressione state avendo dal nuovo management?

"Io, onestamente, sono l'ultimo preposto a dare un'opinione. Il nuovo management ha portato avanti la situazione con serietà, sono stati rapidi e veloci per il bene della Juventus. Se un management rappresenta la Juventus, non può che essere all'altezza della situazione".

Quanto ha influito il parere di Igor Tudor per il rinnovo?

"Stima il calciatore e ha fiducia in lui, altrimenti questo rinnovo non si sarebbe fatto a prescindere. E' vero che l'allenatore è cambiato rispetto all'inizio della stagione, ma penso sia comune l'idea che Savona abbia fatto bene in campo con entrambi".

Un anno fa l'obiettivo era di trovare spazio il più possibile in prima squadra, oggi invece a che cosa aspira Savona?

"Adesso viene il difficile, lui è consapevole che sarà ancora molto dura e le responsabilità aumenteranno. La sua esperienza sarà senz'altro diversa rispetto ad un anno fa, ma dovrà ancora crescere e maturare. L'ingrediente è sempre lo stesso: tirarsi su le maniche, sapere dove sei, e fare il meglio possibile. Ci sarà da migliorare il livello mentale di quella che è la responsabilità di giocare nella Juventus".

Molti rumors hanno collegato Savona a molti club importanti, uno tra tutti il Manchester City e si parlava addirittura di accordo verbale raggiunto. Ci puoi far chiarezza sull'interesse di altri club per lui e se c'è stata la possibilità di poter andar via prima di rinnovare?

"Non è una questione di opportunità di lasciare il club, sicuramente Nicolò ha degli interessi di altri club e alcuni di questi sono molto grandi. Ha giocato tante partite nella Juventus, che è una cosa differente rispetto a farlo in un'altra squadra. Sicuramente è molto attenzionato, ma da lì in avanti c'è stata chiarezza da parte del club bianconero di proseguire con il ragazzo. Poi il mercato è aperto e non si sa cosa succede, oggi l'idea della Juventus è quella di continuare con Savona e l'idea di Savona è di continuare ad essere un giocatore della Juventus. Poi nessuno può prevedere il futuro".

Si ringrazia Michele Puglisi per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.