
Borsa, seduta brillante per la Juventus
Chiusura in territorio positivo per Piazza Affari, che archivia l’ultima seduta della settimana con il Ftse Mib in crescita dello 0,74%, attestandosi a 39.231 punti. Il clima disteso sui mercati, favorito dalle indiscrezioni provenienti da Ginevra su un possibile nuovo accordo sul nucleare con l’Iran, ha sostenuto l’andamento delle Borse europee.
Quadro europeo complessivamente favorevole: Francoforte guida i rialzi con un incremento dell’1,27% a 23.350 punti, seguita da Madrid che guadagna lo 0,71% (13.848 punti) e Parigi, in progresso dello 0,48% (7.589 punti). Unica eccezione Londra, che termina in lieve flessione (-0,2%) a 8.774 punti.
Spread in calo, rendimenti in discesa
Segnali positivi anche sul fronte obbligazionario. Il differenziale tra Btp italiani e Bund tedeschi a 10 anni scende a 97,8 punti base, in calo rispetto ai 98,5 dell’apertura e ai 100 della chiusura precedente. Il rendimento del decennale italiano si attesta al 3,49%, in flessione di 2,6 punti base, mentre il Bund tedesco registra un calo dello 0,4 punti al 2,51%.
Valute e materie prime: euro in lieve rafforzamento, oro stabile
Nel mercato valutario, l’euro si rafforza leggermente sul dollaro USA, avanzando dello 0,25%. Nessuna variazione di rilievo per l’oro, che rimane stabile intorno a 3.369,8 dollari l’oncia. Sostanzialmente invariato anche il petrolio WTI, che si mantiene a 73,65 dollari al barile.
Piazza Affari: brillano Azimut e i bancari, giù Terna e Snam
Tra i titoli principali di Milano, Azimut si distingue con un +3,83%, seguita da Tim (+2,90%) e Interpump (+2,52%). Bene anche i bancari: Bper Banca (+2,55%), Mps (+1,94%), Popolare di Sondrio (+1,82%), Mediobanca (+1,48%), Intesa Sanpaolo (+1,31%) e Unicredit (+0,79%).
Stellantis frena dopo aver smentito le indiscrezioni sulla cessione di Maserati: il titolo chiude in lieve rialzo (+0,33%).
Andamento misto per i titoli dell’energia e delle utility: Enel (+0,54%), Eni (+0,35%), mentre Terna cede lo 0,90%, Snam -0,83%, A2a -0,57%, Saipem -0,5%, Leonardo -0,21%, Stm -0,18% e Cucinelli -0,05%.
Mid Cap: Carel in testa, giù Garofalo e Pharmanutra
Tra le società a media capitalizzazione, guidano la classifica Carel Industries (+3,11%), Caltagirone SpA (+2,62%), MFE B (+2,52%) e Fincantieri (+2,50%).
In fondo alla lista Garofalo Health Care, in netto calo (-3,27%), seguita da Pharmanutra (-1,60%), D'Amico (-1,23%) e Moltiply Group (-1,22%).
Sport in Borsa: bene Juventus e Lazio
Seduta positiva anche per il comparto calcistico quotato: Juventus sale dell’1,31%, mentre Lazio avanza dell’1,25%.







