La top 11 di Tare: centrocampo super, in difesa due giocheranno la finale di Champions

Igli Tare, nei suoi anni alla Lazio, ha costruito sempre una squadra competitiva. Il Milan è tornato forte su di lui dopo il naufragio della trattativa con Paratici, oramai un mese fa, con un incontro divenuto pubblico e che aveva fatto balzare il dirigente albanese da subito in cima alla lista dei preferiti. In biancoceleste ha scoperto calciatori poi diventati big del panorama europeo e colonne della rosa per tanti anni.

In porta Federico Marchetti, preso nell'estate 2011. Diventerà uno dei migliori per anni. Poi Alessio Romagnoli, laziale ma cresciuto nella Roma e poi nel Milan - appunto - oppure Stefan De Vrij e Francesco Acerbi, ora all'Inter e che giocheranno la seconda finale di Champions nel giro di tre anni. De Vrij arrivò per 7 milioni dal Feyenoord.

A centrocampo c'è l'imbarazzo della scelta. Hernanes preso per 13 milioni e venduto poi all'Inter. Luis Alberto a 4 milioni, poi ceduto in Qatar dopo anni di ottimo livello a più del doppio. Il colpaccio è Sergej Milinkovic Savic: strappato alla Fiorentina, che aveva virtualmente chiuso col Genk, costato 12 milioni di euro. E dopo poche stagioni diventò il centrocampista più forte del campionato. Poi Zaccagni e Felipe Anderson, con quinti di un centrocampo a trazione anteriore.

In avanti Miroslav Klose e Ciro Immobile. Difficile sceglierne altri.

Miglior undici di Tare (3-5-2): Marchetti; Acerbi, De Vrij, Romagnoli; Zaccagni, Milinkovic-Savic, Hernanes, Luis Alberto, Felipe Anderson; Klose, Immobile

In panchina: Provedel, Lulic, Marusic, Lucas Leiva, Lucas Biglia, Pedro, Joaquin Correa