
Parma-Napoli, cos'è successo nelle espulsioni di Conte e Chivu? Il retroscena del recupero
Cos'è successo a Parma per giustificare le espulsioni di Antonio Conte e Christian Chivu nel finale di Parma-Napoli? La ricostruzione di chi era presente nei pressi delle panchine racconta di un allenatore, quello degli azzurri, particolarmente infastidito per la prestazione dei ducali, che hanno costretto al pareggio i primi in classifica. Nel corso della gara Conte si lamentava per l'eccessivo agonismo di una squadra che, nella sua visione, era già salva. Quando non lo è ancora, perché il Parma potrebbe retrocedere in caso di sconfitta contro l'Atalanta e doppia vittoria di Lecce ed Empoli.
L'episodio
All'ultimo minuto di gioco, il quarto uomo parla con il Parma dando loro l'informazione sui minuti di recupero, formalmente sei. Poi capitan Delprato rimane a terra per qualche secondo e l'arbitro cambia idea, con l'indicazione che recita sette. A quel punto la panchina gialloblù scatta in piedi chiedendo come mai fosse cambiata la scelta per pochi secondi.
Conte, arrabbiato, scatta verso la panchina del Parma e viene stoppato, ma le sue urla si sentono comunque. "Non vedevi l'ora, non vedevi l'ora! Sei un pezzo di merda, dopo ti vengo a prendere!" le urla riservate a Gagliardi che hanno portato l'arbitro ad espellerlo dal campo. Il rapporto fra i due è sempre stato ottimo, ma nella trance agonistica del momento probabilmente era difficile fare dei distinguo. E Chivu? Probabilmente la scelta è stata salomonica per entrambi, perché non c'è stata una vera e propria litigata, se non per la diversità della comunicazione e della segnalazione del recupero.
L'episodio
All'ultimo minuto di gioco, il quarto uomo parla con il Parma dando loro l'informazione sui minuti di recupero, formalmente sei. Poi capitan Delprato rimane a terra per qualche secondo e l'arbitro cambia idea, con l'indicazione che recita sette. A quel punto la panchina gialloblù scatta in piedi chiedendo come mai fosse cambiata la scelta per pochi secondi.
Conte, arrabbiato, scatta verso la panchina del Parma e viene stoppato, ma le sue urla si sentono comunque. "Non vedevi l'ora, non vedevi l'ora! Sei un pezzo di merda, dopo ti vengo a prendere!" le urla riservate a Gagliardi che hanno portato l'arbitro ad espellerlo dal campo. Il rapporto fra i due è sempre stato ottimo, ma nella trance agonistica del momento probabilmente era difficile fare dei distinguo. E Chivu? Probabilmente la scelta è stata salomonica per entrambi, perché non c'è stata una vera e propria litigata, se non per la diversità della comunicazione e della segnalazione del recupero.
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