Juventus, mercoledì il primo faccia a faccia tra Comolli e Tudor: Mondiale decisivo per il futuro

Alla Continassa è in corso una rivoluzione che coinvolge tanto il management quanto la guida tecnica. Mister Igor Tudor, richiamato a marzo per raddrizzare la rotta e conquistare la Champions League, ha centrato l’obiettivo: il 3° posto raggiunto a Venezia gli è valso la conferma automatica da contratto. Ma non è detto che sarà ancora lui l’allenatore della Juve nella prossima stagione.

La società ha sondato nomi importanti come Antonio Conte e Gian Piero Gasperini, segnale di un forte desiderio di cambiamento. Tuttavia, John Elkann è intervenuto in prima persona: ha chiamato Tudor per illustrargli i nuovi scenari societari, a partire dall’arrivo del nuovo direttore generale, Damien Comolli, e confermargli la guida della squadra per il Mondiale per Club negli Stati Uniti.

Mercoledì è previsto l’incontro tra Comolli e Tudor: sarà il primo vero passo per valutare il futuro. Il dirigente francese analizzerà il lavoro del tecnico croato, apprezzato anche dallo spogliatoio, per decidere se puntare ancora su di lui. In caso contrario, le alternative non mancano: da Pioli e Mancini fino ai profili "a sorpresa" come Bruno Genesio (Lilla) e Marco Silva (Fulham), suggeriti dal potente agente Jorge Mendes. Intanto si cerca anche un nuovo direttore sportivo: in corsa Diego Lopez, Frederic Massara e Matteo Tognozzi. La Juve cambia pelle e il Mondiale sarà decisivo anche per Tudor.