
Ravezzani: "Ma a Conte conviene allenare veramente questa Juve?"
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Ospite di TMW Radio, durante Maracanà, è stato il direttore di TeleLombardia Fabio Ravezzani.
E' il PSG in finale con l'Inter:
"Mi sembrano due squadre per certi versi analoghe, che riescono a resistere nei momenti di bufera. Ieri l'Arsenal nella prima mezz'ora è stato fenomenale ma ha retto. E poi è venuta fuori la compattezza della squadra, il carattere. E poi c'è da ricordare come il Barcellona di Messi, Neymar ha fallito e questo è arrivato molto più distante".
In finale Kvaratskhelia, che rischia di vincere due Scudetti e una Champions...
"Non lo temo di più di Yamal ma paradossalmente può essere l'underdog...Anche ieri ha fatto un partitone".
Come vede il futuro di Conte ora?
"L'interesse di Conte e quello del Napoli per me collimano anche il prossimo anno. Gli conviene a Conte allenare questa Juve, che potrebbe non andare in Champions e non potrà avere un grande mercato? Il Napoli non è nato e morto con Conte. La parte forte di questo gruppo è ai vertici da due anni, ha dei valori internazionali. Ha dimostrato di avere capacità nel trovare dei giocatori, credo che con un paio di inserimenti giusti è competitivo, e avanti anni luce a questa Juve, che avrà un budget più limitato del Napoli. Alla fine converrà a tutti rimanere così".
Allegri dove andrà?
"C'è stata una confidenza di un noto personaggio, ex presidente di Serie A, che ha parlato con Allegri e ha detto che andrà al Milan. Il Milan però ci ha abituato a cose...Rimango dell'opinione che è la miglior soluzione per il Milan".
Tudor e Baroni, per loro che futuro vede?
"Un collega mi diceva che Tudor ne ha allenate di squadre finora e ha vinto 1 trofeo, ed era una coppa croata. Quando un tecnico è in pista da quasi 10 anni ed è arrivato fino a qui, difficile diventi di colpo un grande allenatore. E ha ragione. Ho visto una Juve triste, inutilmente muscolare, una squadra che in realtà non riesce a intimorire nessuno. Non mi convince insomma".
E' il PSG in finale con l'Inter:
"Mi sembrano due squadre per certi versi analoghe, che riescono a resistere nei momenti di bufera. Ieri l'Arsenal nella prima mezz'ora è stato fenomenale ma ha retto. E poi è venuta fuori la compattezza della squadra, il carattere. E poi c'è da ricordare come il Barcellona di Messi, Neymar ha fallito e questo è arrivato molto più distante".
In finale Kvaratskhelia, che rischia di vincere due Scudetti e una Champions...
"Non lo temo di più di Yamal ma paradossalmente può essere l'underdog...Anche ieri ha fatto un partitone".
Come vede il futuro di Conte ora?
"L'interesse di Conte e quello del Napoli per me collimano anche il prossimo anno. Gli conviene a Conte allenare questa Juve, che potrebbe non andare in Champions e non potrà avere un grande mercato? Il Napoli non è nato e morto con Conte. La parte forte di questo gruppo è ai vertici da due anni, ha dei valori internazionali. Ha dimostrato di avere capacità nel trovare dei giocatori, credo che con un paio di inserimenti giusti è competitivo, e avanti anni luce a questa Juve, che avrà un budget più limitato del Napoli. Alla fine converrà a tutti rimanere così".
Allegri dove andrà?
"C'è stata una confidenza di un noto personaggio, ex presidente di Serie A, che ha parlato con Allegri e ha detto che andrà al Milan. Il Milan però ci ha abituato a cose...Rimango dell'opinione che è la miglior soluzione per il Milan".
Tudor e Baroni, per loro che futuro vede?
"Un collega mi diceva che Tudor ne ha allenate di squadre finora e ha vinto 1 trofeo, ed era una coppa croata. Quando un tecnico è in pista da quasi 10 anni ed è arrivato fino a qui, difficile diventi di colpo un grande allenatore. E ha ragione. Ho visto una Juve triste, inutilmente muscolare, una squadra che in realtà non riesce a intimorire nessuno. Non mi convince insomma".
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