
Taglialatela: "Napoli, se vuoi essere protagonista prosegui con Conte. Meret troppo criticato"
Pino Taglialatela, storico ex portiere del Napoli, è stato intervistato dal quotidiano Il Mattino per commentare la cavalcata verso lo scudetto degli azzurri di mister Conte. Queste le sue principali dichiarazioni: "La preoccupazione la vedo in giro. Certo, le ultime due avversarie, Parma e Cagliari, devono ancora salvarsi. Ma il Napoli il Napoli, primo in classifica nonostante i problemi che ha dovuto affrontare. E Conte è un allenatore che può esprimere la sua forza in questi contesti e fare la differenza. Bisogna guardare alle due gare con fiducia".
Sulla possibile permanenza o meno di Conte al Napoli, Taglialatela ha poi aggiunto: "Conte rappresenterebbe la continuità di un grande progetto per la crescita del club e della squadra. Ci eravamo un po’ persi l’anno scorso mentre in questo campionato il Napoli è stato o primo o secondo. Se vuoi essere protagonista devi andare avanti con Conte. Si sa chi è: un uomo tosto, talvolta asfissiante, con i dirigenti, i giocatori e perfino con l’ambiente".
Chiosa, da portiere a portiere, su Meret: "Chi gioca in questo ruolo è adesso più bersagliato: le tante telecamere, i social... La partita col Genoa era molto importante, ormai è andata e Alex deve guardare avanti. È serio e freddo, ha personalità. È qui da sette anni e ha dovuto sopportare critiche spesso ingiuste. Io dico che uno come lui può fare la differenza".
Sulla possibile permanenza o meno di Conte al Napoli, Taglialatela ha poi aggiunto: "Conte rappresenterebbe la continuità di un grande progetto per la crescita del club e della squadra. Ci eravamo un po’ persi l’anno scorso mentre in questo campionato il Napoli è stato o primo o secondo. Se vuoi essere protagonista devi andare avanti con Conte. Si sa chi è: un uomo tosto, talvolta asfissiante, con i dirigenti, i giocatori e perfino con l’ambiente".
Chiosa, da portiere a portiere, su Meret: "Chi gioca in questo ruolo è adesso più bersagliato: le tante telecamere, i social... La partita col Genoa era molto importante, ormai è andata e Alex deve guardare avanti. È serio e freddo, ha personalità. È qui da sette anni e ha dovuto sopportare critiche spesso ingiuste. Io dico che uno come lui può fare la differenza".
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