
Giuseppe Rossi: "Yildiz il mio preferito della Juve, consiglio a Vlahovic di andare via"
Nella notte è iniziato il Mondiale per Club, in programma negli Stati Uniti e con Inter e Juventus come italiane partecipanti. Per l'occasione Tuttosport ha intervistato Giuseppe Rossi, che ha parlato del possibile percorso della squadra di Tudor nella rassegna iridata: "Per i bianconeri sarà dura: ci sono squadre fortissime. Per me la favorita è il Paris Saint Germain. Li vedo troppo più avanti rispetto agli altri. Basti vedere quello che è successo in finale di Champions".
Difficile trovare nel calcio di oggi un erede di Rossi, a cui qualcuno ha accostato Yildiz: "A essere sincero, faccio proprio fatica a trovare profili simili a me, giocatori bassi di statura, rapidi e tecnici, abili nel trovare soluzioni diverse anche di fronte a delle bestie come Bonucci, Barzagli e Chiellini. Il tutto muovendosi nella zona più complicata in assoluto, dove non hai nemmeno un secondo per pensare: quella centrale, a ridosso dell’area di rigore avversaria. Forse solo Aguero svolgeva un lavoro simile. Detto questo, Yildiz è fortissimo, oltreché bello da vedere. Ha tecnica, ma anche tanta visione: quando parte dall’esterno ti fa male sia che concluda verso la porta sia che la passi a un compagno. Di gran lunga il mio preferito tra i bianconeri".
Per finire, un consiglio a Vlahovic: "Per il suo bene, penso che farebbe meglio a lasciare la Juventus e ritrovare il sorriso altrove. Non credo che sia contento dei suoi ultimi tre anni. Nel calcio è fondamentale sentire la fiducia dell’allenatore, dei dirigenti e soprattutto dei compagni di squadra. Se dovesse trovare di nuovo queste certezze nel suo prossimo club, credo che potrebbe tornare ad essere decisivo come alla Fiorentina".
Difficile trovare nel calcio di oggi un erede di Rossi, a cui qualcuno ha accostato Yildiz: "A essere sincero, faccio proprio fatica a trovare profili simili a me, giocatori bassi di statura, rapidi e tecnici, abili nel trovare soluzioni diverse anche di fronte a delle bestie come Bonucci, Barzagli e Chiellini. Il tutto muovendosi nella zona più complicata in assoluto, dove non hai nemmeno un secondo per pensare: quella centrale, a ridosso dell’area di rigore avversaria. Forse solo Aguero svolgeva un lavoro simile. Detto questo, Yildiz è fortissimo, oltreché bello da vedere. Ha tecnica, ma anche tanta visione: quando parte dall’esterno ti fa male sia che concluda verso la porta sia che la passi a un compagno. Di gran lunga il mio preferito tra i bianconeri".
Per finire, un consiglio a Vlahovic: "Per il suo bene, penso che farebbe meglio a lasciare la Juventus e ritrovare il sorriso altrove. Non credo che sia contento dei suoi ultimi tre anni. Nel calcio è fondamentale sentire la fiducia dell’allenatore, dei dirigenti e soprattutto dei compagni di squadra. Se dovesse trovare di nuovo queste certezze nel suo prossimo club, credo che potrebbe tornare ad essere decisivo come alla Fiorentina".
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano