…con Claudio Pasqualin

“Gattuso? Ricordo quando venni sequestrato al termine della finale vittoriosa del 2006, a Corigliano Calabro per i festeggiamenti. Tre giorni di mangiare, bere e festa. La tv era solo sul rigore di Grosso”. Così a TuttoMercatoWeb.com l’avvocato Claudio Pasqualin, storico agente di Gennaro Gattuso insieme ad Andrea D’Amico.

Nessuno immaginava che Gattuso potesse diventare l’allenatore della Nazionale.
“Forse soltanto suo papà. Che gli faceva fare le scale del condominio di corsa per irrobustirgli le gambe. Lo conoscemmo a Glasgow ed era molto arrabbiato perché un mediatore olandese aveva lucrato tanto su questo trasferimento. Noi avevamo già due giocatori come Porrini e Amoruso, quando cominciammo a parlare iniziammo un percorso che è durato tutta la carriera e anche in parte dopo”.

Scelta sulla carta sorprendente, ma che può pagare…
“Ha sorpreso tutti. Bisogna ammettere che è fuori dagli standard. L’idea di Buffon non pecca certo di originalità. Ha dato sfogo alle sue convinzioni e alla sua coscienza”.

Inciderà?
“Credo abbia l’esperienza giusta del sergente con i marines. Porterà i giocatori a credere nell’impresa. Aspettiamo l’autunno quando entrerà in gioco”.

L’Italia andrà al Mondiale?
“Servirà un’impresa. Un’impresa alla Gattuso”.