
Pogba al Monaco, tra i compagni di squadra anche il cugino di uno degli estorsori condannati
Paul Pogba è pronto a iniziare una nuova fase della carriera e per la prima volta giocherà in Ligue 1, con la maglia del Monaco. Dopo quasi due anni lontano dai campi a causa di una squalifica per doping - il suo ultimo match ufficiale risale al 3 settembre 2023 -, il campione del mondo nel 2018 è vicino alla firma con il club monegasco. Ma nel Principato lo attende una situazione particolare: condividerà lo spogliatoio con Soungoutou Magassa, giovane talento nonché cugino di Mamadou 'Mam’s' M., ex amico fraterno di Pogba.
Mamadou, figura centrale nel caso di tentata estorsione ai danni di Pogba, è stato condannato nel dicembre scorso a cinque anni di reclusione, di cui quattro da scontare. L'uomo aveva assunto il ruolo di consigliere informale del centrocampista, seguendolo a Torino e Manchester senza mai avere un contratto ufficiale. Durante il processo, Mamadou aveva ammesso di aver abbandonato Pogba per seguire altri calciatori di alto livello, tra cui Riyad Mahrez. Aveva inoltre dichiarato di lavorare come consulente sportivo per diversi giocatori di Ligue 1, tra cui alcuni proprio al Monaco.
Sebbene Pogba non conosca direttamente Magassa, la presenza del giovane - attualmente impegnato con la Francia Under 21 - potrebbe rappresentare un elemento di fastidio per questa nuova avventura.
Mamadou, figura centrale nel caso di tentata estorsione ai danni di Pogba, è stato condannato nel dicembre scorso a cinque anni di reclusione, di cui quattro da scontare. L'uomo aveva assunto il ruolo di consigliere informale del centrocampista, seguendolo a Torino e Manchester senza mai avere un contratto ufficiale. Durante il processo, Mamadou aveva ammesso di aver abbandonato Pogba per seguire altri calciatori di alto livello, tra cui Riyad Mahrez. Aveva inoltre dichiarato di lavorare come consulente sportivo per diversi giocatori di Ligue 1, tra cui alcuni proprio al Monaco.
Sebbene Pogba non conosca direttamente Magassa, la presenza del giovane - attualmente impegnato con la Francia Under 21 - potrebbe rappresentare un elemento di fastidio per questa nuova avventura.
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