
Spagna, de la Fuente: "Ho chiesto io a Morata di tirare il rigore, sono il responsabile"
Il Portogallo diventa la prima nazionale a vincere la UEFA Nations League per due volte, battendo la Spagna ai rigori dopo il 2-2 di tempi regolamentari e supplementari. Una delusione per la nazionale di Luis de la Fuente: "Sono orgoglioso di loro e il 4 settembre inizia il cammino verso il grande obiettivo: il Mondiale. Dobbiamo guardare avanti al prossimo obiettivo. Abbiamo una squadra che deve ancora sbocciare e dobbiamo continuare su questa linea. Finché sarò allenatore, l'idea sarà la stessa e continueremo con la stessa filosofia", ha detto il CT delle Furie Rosse in conferenza.
Il cambio di Yamal: "Per dare più energia alla partita, e così è stato. Lamine è stanco; ha 17 anni e viene da una stagione molto difficile. Dovevamo dare ritmo e oggi era il momento di scegliere un altro giocatore".
Yamal Pallone d'Oro: "Ha vinto tutto con il suo club, la Liga e la Coppa del Re, e l'Europeo con la Spagna. Per me, ha tutto ciò che serve per vincere il Pallone d'Oro".
Il rigore di Morata: "Tutti i rigoristi erano di ottimo livello, e se Morata ha commesso un errore, è stato perché ha osato tirare. Morata è un campione e un modello per noi. Mi dispiace molto che sia stato lui a commettere l'errore, ma sono io il responsabile perché gliel'ho chiesto".
Sconfitta nonostante le statistiche: "Abbiamo battuto la Francia con meno possesso palla, e oggi abbiamo perso contro il Portogallo con più possesso... Questi sono i paradossi del calcio. Forse ci è mancata un po' di precisione. Abbiamo fatto bene molte cose, ma nel calcio d'élite i dettagli contano. Ciononostante, sono orgoglioso di questi giocatori".
Il cambio di Yamal: "Per dare più energia alla partita, e così è stato. Lamine è stanco; ha 17 anni e viene da una stagione molto difficile. Dovevamo dare ritmo e oggi era il momento di scegliere un altro giocatore".
Yamal Pallone d'Oro: "Ha vinto tutto con il suo club, la Liga e la Coppa del Re, e l'Europeo con la Spagna. Per me, ha tutto ciò che serve per vincere il Pallone d'Oro".
Il rigore di Morata: "Tutti i rigoristi erano di ottimo livello, e se Morata ha commesso un errore, è stato perché ha osato tirare. Morata è un campione e un modello per noi. Mi dispiace molto che sia stato lui a commettere l'errore, ma sono io il responsabile perché gliel'ho chiesto".
Sconfitta nonostante le statistiche: "Abbiamo battuto la Francia con meno possesso palla, e oggi abbiamo perso contro il Portogallo con più possesso... Questi sono i paradossi del calcio. Forse ci è mancata un po' di precisione. Abbiamo fatto bene molte cose, ma nel calcio d'élite i dettagli contano. Ciononostante, sono orgoglioso di questi giocatori".
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