
Juventus, Milinkovic-Savic a gennaio. In estate possibile assalto a Hjulmand
La Juventus continua a fare i conti con un problema evidente: il centrocampo è il reparto meno competitivo rispetto alle altre big di Serie A. Come sottolinea Tuttosport, la differenza con rivali come Inter, Milan e Napoli è netta, sia sul piano qualitativo che quantitativo. Mentre le avversarie si sono rinforzate in estate – basti pensare agli arrivi di Sucic e Diouf all’Inter, di Rabiot, Modric, Ricci e Jashari al Milan o addirittura di De Bruyne al Napoli – la Juve è rimasta sostanzialmente ferma.
Cristiano Giuntoli aveva provato a colmare il gap un anno fa con l’operazione Douglas Luiz, ma l'acquisto del brasiliano non ha portato i frutti sperati e l'ex Aston Villa è stato rispedito in Premier League, lasciando ancora scoperto un ruolo chiave. A Torino manca un regista vero dai tempi di Miralem Pjanic e gli esperimenti con Arthur o Koopmeiners non hanno funzionato. Oggi l’unico pilastro affidabile resta Thuram, con Locatelli spesso costretto al cambio a gara in corso, mentre McKennie viene utilizzato come jolly e Adzic e Miretti sono ancora tutti da valutare.
Per questo la società sta pensando a soluzioni immediate. Il nome più caldo è quello di Sergej Milinkovic-Savic: il serbo, oggi all’Al-Ahli, potrebbe diventare un obiettivo concreto già a gennaio. Non porterebbe geometrie, ma ritmo, intensità e fisicità, qualità che a Tudor farebbero comodo nell’immediato.
In prospettiva estiva, invece, resta vivo il nome di Morten Hjulmand. Il centrocampista danese dello Sporting Lisbona è considerato uno dei registi più interessanti d’Europa e la Juventus potrebbe tornare alla carica per lui.
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