La verità di Palladino, l'intervista ad Arthur, il nuovo presidente della Juve: le top news delle 13

Rivoluzione Juventus. Da novembre Damien Comolli diventerà ufficialmente amministratore delegato, con pieni poteri gestionali, dopo aver già avuto un ruolo decisivo nel mercato estivo. Nel frattempo, Elkann sta valutando anche un cambio alla presidenza: Gianluca Ferrero gode ancora della stima della proprietà, ma la Continassa guarda a un profilo di maggiore peso internazionale. Le ipotesi spaziano da un dirigente francese a grandi ex come Del Piero o Platini, ma anche Jean Claude Blanc. A proposito di Juve, in esclusiva a TMW ha parlato l'ex centrocampista bianconero Arthur, che in estate è tornato al Gremio con la formula del prestito: "Ho scelto il Gremio perché questa è la mia casa. Sono cresciuto nel settore giovanile dell'Imortal Tricolor, qui ho esordito tra i professionisti e conquistato i miei primi titoli. Sentivo però che la mia storia con questa maglia non era ancora finita... Voglio tornare in Nazionale, sarebbe bellissimo lavorare col nuovo commissario tecnico Ancelotti e rappresentare nuovamente il mio Paese. Juve? Ci tengo a fare un grandissimo in bocca al lupo a tutti i miei compagni. Mi hanno sempre aiutato tutti tantissimo", uno spoiler della nostra chiacchierata col brasiliano. A proposito di addii, Raffaele Palladino ha parlato per la prima volta della sua separazione inattesa dalla Fiorentina: "Io intendo il calcio come un puzzle, tutti i pezzi si devono incastrare per funzionare. Sono orgoglioso del lavoro fatto a Firenze, ma non c’erano più le condizioni per andare avanti insieme. Idee e visioni troppo differenti". Infine, un'ufficialità dalla Sardegna, sempre in chiave Serie A: "Il Cagliari Calcio è lieto di annunciare il rinnovo contrattuale del calciatore Nicolò Cavuoti che si lega ai colori rossoblù sino al 30 giugno 2030".