Gundogan poteva arrivare in Serie A, intanto a Londra finisce un'era: la raffica di mercato delle 22

Il mercato della Juventus si è concluso con l'arrivo di Lois Openda ed Edon Zhegrova in attacco, ma sarebbe potuta non finire qui. Dopo il gong finale sono emersi infatti nuovi retroscena su potenziali colpi sfumati nelle scorse settimane. Tra i nomi accostati al club bianconero c'erano anche quelli di due terzini destri quali Jonathan Clauss del Nizza e Sergiño Dest, ex Barcellona ora al PSV Eindhoven. In mediana, un nome di peso finito sulle scrivanie di Comolli e colleghi è stato invece quello di Ilkay Gundogan, che avrebbe potuto vestire la maglia bianconera prima del suo trasferimento a parametro zero al Galatasaray. L'ex City era stato proposto anche all'Inter, ma entrambi i club hanno preferito puntare su altri profili. La Juventus, in particolare, ha scelto di non intervenire ulteriormente a centrocampo, nonostante la partenza di Douglas Luiz, di ritorno proprio in Premier League. A proposito, sono ore ore di grande fermento proprio a Londra: Daniel Levy ha lasciato il ruolo di presidente esecutivo del Tottenham dopo 25 anni. Sotto la sua gestione, gli Spurs hanno raggiunto traguardi significativi, tra cui la partecipazione a competizioni europee in 18 delle ultime 20 stagioni. Il suo successore, Vinai Venkatesham, prenderà il timone del club, segnando l'inizio di una vera e propria era. Occhio infine al cambio di maglia di Aleksandar Mitrovic: il bomber serbo lascia l’Al Hilal, risolvendo il contratto, ed è pronto a firmare con l’Al Rayyan, dove percepirà uno stipendio intorno ai 10 milioni di euro a stagione.