
Juventus, quanta abbondanza in attacco: Tudor pensa al cambio modulo per sfruttare tutti
La Juventus si prepara al primo big match della stagione, lo scontro diretto con l’Inter, forte di un reparto offensivo da sogno. Igor Tudor può infatti contare su sei punte di livello internazionale: Jonathan David, Dusan Vlahovic, Edon Zhegrova, Loïs Openda, Kenan Yildiz e Francisco Conceição. Un lusso che in Serie A pochi possono permettersi e che ha acceso l’entusiasmo dopo le due vittorie nelle prime due giornate di campionato.
Il nuovo che avanza e il vecchio amico ritrovato: David e Vlahovic. Il canadese ha subito lasciato il segno all’esordio contro il Parma, mentre il serbo, dato per partente per gran parte dell’estate, è rimasto e ha risposto con due gol in appena 38 minuti giocati, risultando decisivo contro Genoa ed emiliani. Entrambi sono andati a segno anche in Nazionale, confermando lo stato di forma.
Le gerarchie, almeno sulla carta, vedono David favorito, ma le fatiche internazionali e il calendario fitto, con Champions e campionato ogni tre giorni, offriranno spazio a tutti. Openda, appena rientrato dagli impegni con il Belgio, rappresenta un’alternativa preziosa, potendo agire sia da centravanti che da seconda punta.
Tudor dovrà trovare la formula migliore, passando dal 3-4-2-1 al 3-4-1-2 per valorizzare le diverse combinazioni. L’ipotesi di una coppia David-Vlahovic stuzzica e lo stesso canadese ha aperto alla coesistenza. Di certo, la parola d’ordine resta abbondanza: per tornare al vertice, la Juventus ha deciso di puntare su un super attacco. A scriverlo è il Corriere dello Sport.
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