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Torino in vantaggio a Verona al 45': secondo gol consecutivo per Ansaldi
Una rete di Cristian Ansaldi poco dopo la mezzora permette al Torino di chiudere in vantaggio la prima frazione del Bentegodi. Un vantaggio quasi inevitabile, perché i piemontesi hanno creato tante occasioni, rischiando solo all'ultimo secondo, quando Sirigu ha evitato il gol olimpico di Veloso.
Supremazia territoriale - Intensità, pressione e determinazione. Il Torino aggredisce subito la partita, creando grossi problemi alla difesa dell'Hellas Verona. In cinque minuti, i granata si presentano per due volte davanti a Silvestri, che è bravo in uscita a fermare prima Berenguer (splendida serpentina a liberarsi dei difensori avversari), poi Simone Zaza. L'attaccante lucano, rinfrancato dalla bella prestazione contro la Fiorentina, sembra tarantolato e mette in difficoltà soprattutto Kumbulla, che forza spesso la giocata.
Ancora Ansaldi - L'Hellas incassa come un navigato pugile e intorno al 20' comincia a mettere il naso nella trequarti del Torino. È Amrabat a suonare la carica: il centrocampista prova a trascinare i suoi, ma davanti mancano qualità e fantasia. Così, sono sempre gli ospiti a creare pericoli, grazie soprattutto all'altro Simone, che sfiora il palo su punizione. La squadra di Mazzarri passa al 24' con Berenguer, ma la palla era uscita sulla giocata di Rincon sulla linea di fondo. Al 36', però, nessuno può annullare la rete di Ansaldi, che riceve da Verdi sul lato sinistro dell'area e scarica il mancino da posizione defilata, sorprendendo Silvestri sul suo palo. Vantaggio meritato, all'Hellas serviranno soluzioni diverse.
Supremazia territoriale - Intensità, pressione e determinazione. Il Torino aggredisce subito la partita, creando grossi problemi alla difesa dell'Hellas Verona. In cinque minuti, i granata si presentano per due volte davanti a Silvestri, che è bravo in uscita a fermare prima Berenguer (splendida serpentina a liberarsi dei difensori avversari), poi Simone Zaza. L'attaccante lucano, rinfrancato dalla bella prestazione contro la Fiorentina, sembra tarantolato e mette in difficoltà soprattutto Kumbulla, che forza spesso la giocata.
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