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tmw / juventus / Calcio femminile
L'impresa storica della Juve Women. Ai quarti di Champions eliminando la corazzata ChelseaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 25 dicembre 2021, 23:45Calcio femminile
di Tommaso Maschio

L'impresa storica della Juve Women. Ai quarti di Champions eliminando la corazzata Chelsea

Diciotto novembre e otto dicembre. Sono queste le date che i tifosi della Juventus Women non potranno mai scordare. È infatti in quei due giorni che la squadra allenata da Montemurro ha messo l’ipoteca per una storica, quanto inaspettata, qualificazione ai quarti di finale di Women’s Champions League.

Riavvolgendo il nastro però si torna all’estate quando la Juve si presentava al via della coppa, fresca di cambio di format, reduce da due esperienze poco esaltanti che si erano concluse alla prima gara nelle sfide contro due colossi come Barcellona e Lione. Quest’anno l’esordio è stato più soft con le macedoni del Kamenica Sasa, battute 12-0, e le austriache del St. Polten, 4-1 il finale, nel primo turno. Fu poi la volta delle albanesi del Vllaznia contro cui le vittorie della Juve furono meno roboanti, 3-0 fra andata e ritorno, pur senza essere mai messe in discussione. Arrivava così l’approdo alla fase a gironi, obiettivo dichiarato del club.


Sulla strada della Juventus c’erano però, oltre al debole Servette, due colossi come il Chelsea vice-campione in carica e il Wolfsburg, fra le squadre più vincenti degli ultimi anni. Due ostacoli che sembravano insormontabili come testimoniavano anche la sconfitta casalinga contro le londinesi e il pari, strappato allo scadere contro le tedesche. Il 18 novembre però la Juve si presentava a Wolfsburg con tutto un altro spirito e strappava una vittoria clamorosa al termine di una gara dove aveva rischiato di affondare nel primo tempo per poi dominare a lunghi tratti nella riprese. Il capolavoro però arrivava venti giorni dopo a Londra dove il Chelsea veniva costretto a un pari senza reti in cui la difesa bianconera e il suo portiere Peyraud-Magnin si ergevano a grandi protagoniste di un risultato storico visto il bilancio da sempre negativo per le nostre squadre in terra d’Albione. Un risultato che metteva la Juve nella migliore delle condizioni dovendosi giocare il passaggio del turno in casa e contro un Servette ultimo e senza vittorie che non poteva rappresentare un ostacolo. Il 4-0 di Torino regalava così una serata memorabile, storica che dà nuovo slancio a tutto il movimento femminile e non solo a quello bianconero.

Ora toccherà al Lione mettersi sulla strada delle bianconere che partono senza nulla da perdere e proprio per questo potrebbero sorprendere una squadra che resta superiore seppur in fase di rinnovamento da un paio di stagioni. Con il Bardolino del 2007/08 che vede messo a rischio il record di unico club italiano a essere approdato in semifinale nella più importante competizione europea.