Juventus, Tudor con il dubbio trequartista allontana le tensioni: "È la terza, ne mancheranno 35"

È ufficialmente partito il countdown al fischio d'inizio del Derby d'Italia tra Juventus e Inter, mai giocato così presto nella storia del nostro campionato e in programma quest'oggi a partire dalle 18:00 all'Allianz Stadium. Una sfida che il tecnico dei bianconeri Igor Tudor ha introdotto così: "Le settimane sono state due ed è sempre particolare preparare le partite dopo la nazionale. Le sensazione sono belle e positive. Abbiamo fatto due allenamenti insieme e domani mattina facciamo ancora qualcosa. Io mi sento bene e positivo". Tanta fiducia, quindi, ma senza assilli: "È la terza di campionato, poi ne mancheranno 35". Tudor è ha parlato anche dell'ipotesi doppia punta Vlahovic e David: "Sono tutti tre giocatori forti. Finora abbiamo giocato con un attaccante e due trequartisti. C'è un lavoro dietro e ora sicuramente c'è da fare un lavoro da parte mia di sfruttare al massimo la rosa e le qualità che ho e quindi giocare anche in maniera diversa. Ci vuole tempo, per ora questo modulo ha funzionato e si va avanti così, col tempo vedremo. Openda ha bisogno di spazio, David può giocare dietro come seconda punta, questo è un bene perchè sono caratteristiche diverse. Dusan può fare entrambe le cose". Il tecnico bianconero, per questo match, ha alcuni dubbi di formazione soprattutto nel reparto avanzato e sulla sinistra. Il tecnico croato, però, non cambierà modulo e ripartirà dal 3-4-2-1: in porta ci sarà Di Gregorio. In difesa spazio a Gatti, Bremer e Kelly. A centrocampo sulla destra toccherà ancora a Kalulu, in mezzo agiranno Locatelli e Thuram, mentre a sinistra è aperto un ballottaggio a tre tra Kostic, Joao Mario e McKennie. L’americano, però, è in lizza anche per un posto sulla trequarti. Anche se, al momento, la sensazione è che al fianco di Yildiz possa toccare a Koopmeiners. L’olandese dovrebbe prendere il posto di Conceicao che non è al meglio e ancora non si sa se recupererà oppure no. In avanti, invece, David appare in vantaggio su Vlahovic. Il serbo è reduce da due gol contro Parma e Genoa, ma l’impressione è che possa ancora partire dalla panchina.