Gloria Marinelli, bomber di razza per l’Inter Women

Gli ottavi di finale di Coppa Italia femminile hanno confermato che, in casa Inter Women, c'è una bomber di razza che continua a lasciare il segno e a trascinare le nerazzurre di mister Sorbi. Nel 3-3 contro la Lazio della scorsa settimana, Gloria Marinelli è stata una volta di più la grande protagonista del match che ha lanciato l'Inter verso i quarti di finale della coppa nazionale. Una qualificazione firmata con una doppietta e un assist, per un impatto da vero punto di riferimento della sua squadra.

Crescita continua - Classe 1998, Marinelli è un attaccante forte fisicamente, che sta crescendo sensibilmente nel dialogo con la squadra ed è abile nei duelli corpo a corpo, oltre a potere contare su un eccellente fiuto del gol che le consente spesso e volentieri di fare la differenza per le sorti dell'Inter femminile. Fisicità prorompente e forza specifica rara per la categoria rendono l'attaccante nerazzurra un profilo di spicco nel panorama nazionale, al netto di qualche area del suo gioco ancora da affinare. Su tutte le tecnica individuale e l'utilizzo e l'efficacia del piede debole (il mancino, ndr.), come sottolinea proprio mister Sorbi. Aspetti del bagaglio calcistico sui quali Gloria sta lavorando con grande applicazione, decisa com'è a sfruttare quei margini di miglioramento che la giovane età le consente di esplorare.

Trascinatrice - Oltre agli aspetti tecnico-tattici, nel profilo di Marinelli vengono in evidenza anche quelli legati alla sua personalità: “Gloria è una ragazza altruista di natura, molto stimata dalle sue compagne per il suo carattere solare” racconta il tecnico dell'Inter Women. Ritengo che questo sia un aspetto molto importante in uno sport collettivo e che queste qualità le permetteranno di diventare, come tutti noi speriamo, una grande giocatrice sia a livello nazionale che internazionale”. L'Inter si coccola la sua bomber, che ha mosso i primi passi nell'Olympia Agnonese, per poi approdare nel 2012 al Grifo Perugia (la sua prima esperienza in una realtà a livello femminile) e passare prima al Chieti (nel 2016) e successivamente proprio all'Inter, con la cui maglia ha conquistato la promozione in Serie A da capocannoniere del campionato cadetto 2018/19, con 26 reti all'attivo. Nella stagione in corso sono 8 i gol messi a segno nelle ultime 7 gare disputate: numeri che la rendono un tassello fondamentale per lo scacchiere di mister Sorbi, che conta su di lei per costruire un futuro ambizioso.