
Rivoluzione Milan, in panchina si ripartirà dal made in Italy: pronto un biennale per Sarri
Dopo la delusione della finale di Coppa Italia persa contro il Bologna, che ha chiuso ufficialmente la stagione rossonera, per il Milan è tempo di riflessione e lavoro silenzioso. Il club si prepara a una rivoluzione profonda in vista di un’annata che dovrà rappresentare una risposta seria alle difficoltà vissute. L’assenza dalle competizioni europee e la fiducia ridotta dell’ambiente complicano il cammino, ma in società è già partita la ricostruzione.
Conceição via, il Milan sceglie il made in Italy
Il cambiamento sarà ampio: arriveranno un nuovo direttore sportivo e un nuovo allenatore. Proprio sulla guida tecnica si concentrano le maggiori attenzioni dei quotidiani di oggi, anche perché mister Sergio Conceição saluterà a stretto giro. Secondo il Corriere dello Sport, in particolare, il Milan punterà su un allenatore italiano, desideroso di evitare ulteriori scommesse estere dopo le esperienze negative dell’ultima stagione.
Pronto un biennale per Sarri
Il nome più caldo è quello di Maurizio Sarri. Già contattato a dicembre, l’ex tecnico di Napoli, Juventus e Lazio aveva rifiutato un contratto breve. Ora, però, il Diavolo sarebbe pronto a offrirgli un biennale. La trattativa potrebbe entrare nel vivo nei prossimi giorni: la rivoluzione è appena cominciata e il tecnico ex Lazio adesso sembra in pole position.
Conceição via, il Milan sceglie il made in Italy
Il cambiamento sarà ampio: arriveranno un nuovo direttore sportivo e un nuovo allenatore. Proprio sulla guida tecnica si concentrano le maggiori attenzioni dei quotidiani di oggi, anche perché mister Sergio Conceição saluterà a stretto giro. Secondo il Corriere dello Sport, in particolare, il Milan punterà su un allenatore italiano, desideroso di evitare ulteriori scommesse estere dopo le esperienze negative dell’ultima stagione.
Pronto un biennale per Sarri
Il nome più caldo è quello di Maurizio Sarri. Già contattato a dicembre, l’ex tecnico di Napoli, Juventus e Lazio aveva rifiutato un contratto breve. Ora, però, il Diavolo sarebbe pronto a offrirgli un biennale. La trattativa potrebbe entrare nel vivo nei prossimi giorni: la rivoluzione è appena cominciata e il tecnico ex Lazio adesso sembra in pole position.
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