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Lazio-Cremonese 3-2, le pagelle: Milinkovic-Savic non banale, Ballardini semina e non raccoglieTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 29 maggio 2023, 06:50Serie A
di Dimitri Conti

Lazio-Cremonese 3-2, le pagelle: Milinkovic-Savic non banale, Ballardini semina e non raccoglie

Risultato: Lazio - Cremonese 3-2

LAZIO (di Dimitri Conti)

Provedel 6 - Vede sfumare la possibilità di raggiungere il record di porte inviolate in un singolo campionato, ma non ha particolari colpe. Quando può para.

Lazzari 5 - Spinge come un treno per tutto il primo tempo, inaugura come peggio non potrebbe il secondo: l'autogol è quasi tragicomico per idea e realizzazione.

Casale 5,5 - Più sfortunato che colpevole quando va a deviare il tiro della domenica di Galdames, è però il meno sicuro tra i due difensori centrali di Sarri.

Romagnoli 6 - Appare più sicuro rispetto al compagno di reparto, non ci sono errori diretti da parte sua, pur faticando al pari degli altri nella ripresa.

Hysaj 7 - Davanti a lui c'è Zaccagni, agendo sul lato del piede debole ti aspetti che spinga poco e invece è lui a sbloccare il match dopo una gran discesa. Dall'80' Pellegrini sv.

Milinkovic-Savic 7,5 - Possibile ultima da laziale all'Olimpico, non può essere banale. Primo tempo rivedibile ma con gol, ripresa da leader e chiusura al top.

Vecino 5,5 - Più che regista della squadra, si preoccupa di assolvere alle funzioni che spettano solitamente al mediano davanti alla difesa. Poco illuminato.

Luis Alberto 7 - Tra i più in forma della Lazio nella seconda parte di stagione, c'è sempre qualche sua idea nelle marcature biancocelesti. L'angolo del 3-2 è suo. Dal 91' Basic sv.

Pedro 6,5 - Preferito a Felipe Anderson negli undici iniziali, mette a disposizione l'esperienza e un pallone al bacio per il 2-0 di SMS, prima di uscire. Dal 60' Felipe Anderson 6,5 - Nuova brillantezza ed energie alla fascia destra d'attacco, si rende pericoloso in più circostanze.

Immobile 6 - Tanta corsa e intelligenza, molto bella la sponda che manda in porta Hysaj. Non si risparmia, ma risulta anche tremendamente poco lucido al tiro.

Zaccagni 5 - Sembra essere arrivato con le pile scariche agli ultimi appuntamenti della stagione. Gira a vuoto per lunghi tratti, almeno finché rimane in campo. Dal 91' Radu sv.

Maurizio Sarri 6 - Primo tempo perfetto per la sua Lazio, che sembra poter giocare solo 45 minuti e vincerla. Forse i suoi si illudono davvero che sia così: dagli spogliatoi riemerge solo la Cremonese, che rimonta fino al pareggio. La Lazio però non si perde d'animo e alla fine viene premiata.


CREMONESE (di Marco Pieracci)

Sarr 5,5 - Non riesce a chiudere lo specchio della porta sul diagonale del vantaggio biancoceleste, Milinkovic-Savic lo batte sul suo palo. Mette le ali per dire di no a Felipe Anderson. Rivedibile l'uscita sul 3-2.

Ferrari 6 - Inizia sonnecchiando: si perde la marcatura di Hysaj, lasciandolo libero di colpire indisturbato. Dopo salva col tacco un gol praticamente certo.

Bianchetti 5,5 - Immobile si muove molto per trascinarlo fuori posizione e così favorisce gli inserimenti dei compagni. vedi la prima rete. Resta a guardare sul raddoppio.

Lochoshvili 6 - Le chiusure sono il suo pezzo forte, in una serata non semplice mette qualche pezza qua e là ma non riesce a codificare l'inserimento di SMS. Dal 77' Vasquez 5 - Protagonista in negativo nell'episodio decisivo.

Sernicola 6,5 - Rispondere alle accelerazioni in campo aperto di Zaccagni è un lavoro usurante, cerca di stargli il più addosso possibile per evitare di rincorrerlo e riesce ad annullarlo. Dal suo traversone nasce il 2-2.

Pickel 6 - Peccato mortale concedere tutta quella libertà a un giocatore della classe di Luis Alberto. Collabora con Sernicola nei raddoppi, agli atti anche un paio di tentativi da fuori.

Meité 6 - Qualche buona giocata difensiva, si prende anche dei discreti rischi però non ha i tempi del regista, necessari per velocizzare la manovra dal basso.

Galdames 7 - Si pensa che possa fare il trequartista, invece arretra il raggio d'azione agendo da mezzala. Lì in mezzo è l'unico che prova sempre creare qualcosa, non a caso è lui a riaprirla con un super gol. Dal 68' Castagnetti 6 - Fa girare velocemente il pallone.

Valeri 6,5 - Sul 2-0 lascia a Pedro tutto il tempo di alzare la testa e piazzare l'assist vincente. Decisamente meglio se si tratta di spingere: dà fiducia al tiro da fuori di Galdames e fa bene. Dal 68' Quagliata 6 - Buon impatto sulla gara.

Ciofani 6 - Ballardini gli mette a fianco un'altra punta centrale per farlo sentire meno solo, esperimento riuscito fino a un certo punto. Calcia in porta solo una volta, la spizza mettendo in difficoltà Lazzari sull'autogol. Dal 59' Buonaiuto 6 - Discreto ritmo sulla trequarti.

Tsadjout 6 - Compatibilità non semplice con Ciofani, del quale condivide caratteristiche fisiche e movimenti offensivi. Non sfrutta la miglior occasione del primo tempo, si rende pericoloso anche nella ripresa.

Davide Ballardini 6 - Ormai senza obiettivi, dopo i cinque ceffoni presi in casa dal Bologna ai suoi chiedeva soprattutto una risposta sul piano caratteriale per evitare brutte figure. Messaggio recepito. La squadra rimonta due reti all'Olimpico, dimostrando di non essere già in vacanza e prova addirittura a vincerla. Alla fine torna a casa senza punti: leitmotiv di una stagione nella quale troppo spesso è stato raccolto meno di quanto seminato.