Lecce, Trinchera: "Vogliamo la salvezza per Graziano. La squadra vuole scrivere la storia"

Match delicatissimo al Via del Mare, con il Lecce che cerca punti salvezza per poter allungare sul Venezia terzultimo. Salentini che giocheranno nel ricordo di Graziano Fiorita, il massaggiatore scomparso giovedì scorso nel ritiro dove si trovava la squadra. Difronte ci sarà la squadra di un grande ex, Antonio Conte. Il Napoli, che nell'ultimo turno, si è preso la vetta della classifica e ha bisogno di una vittoria per mantenere a distanza di sicurezza l'Inter.

Giampaolo opta per il 4-3-3 e non ci sono grossi cambiamenti rispetto all'ultima uscita. Confermata la difesa vista a Bergamo, anche il centro campo è lo stesso di lunedì con Pierret, Kaba e Coulibaly. In avanti torna Krstovic dalla squalifica, con Pierotti e Karlsson ai suoi lati.

Nel pre-partita, ai microfoni di DAZN, ha parlato Stefano Trinchera. Queste le sue parole.

Quanto è stato difficile parlare con i ragazzi?
"E' un momento di grande dolore per noi e per la famiglia di Graziano. Ha dato tanto per noi, non è facile. Avrei evitato di parlare ma abbiamo il dovere di dare il meglio, anche per lui".

Che atteggiamento si aspetta?
"Spesso con le grandi siamo rimasti in partita, pagando degli errori. Siamo consapevoli che il Napoli si gioca lo scudetto ma anche noi abbiamo un sogno".

Come vi siete preparati mentalmente a questa partita?
"La squadra è carica, nonostante il dolore. Già a Bergamo la reazione è stata positiva. Ringraziamo gli addetti ai lavori che ci hanno mostrato vicinanza, contrariamente a chi ci ha imposto di giocare contro l'Atalanta. Non ci tireremo indietro, il gruppo vuole scrivere la storia".