
Ambrosini: "Non penso che Conceiçao abbia avuto la percezione che il suo destino fosse segnato già da un po’"
Nel corso della sua intervista a La Gazzetta dello Sport, Massimo Ambrosini, ex calciatore del Milan e attuale opinionista, si è così espresso sulle prossime scelte sportive del club rossonero.
Con Supercoppa e l’eventuale Coppa Italia, Conceiçao meriterebbe la conferma?
“Non penso che lui abbia avuto la percezione che il suo destino fosse segnato già da un po’. In questo momento la direzione tecnica sta dando delle certezze che prima non c’erano. Ma per avere una valutazione oggettiva bisognerebbe vivere l’ambiente, capire come ha legato coi giocatori”.
LA QUESTIONE ALLENATORE DEL MILAN
Nonostante le parole di ieri di Luca Percassi, che ha assicurato che Tony D'Amico resterà all'Atalanta, il Milan non ha intenzione di mollare la presa. La partita non sembra essere chiusa: i rapporti tra i due club sono ottimi e quindi non è da escludere che conclusa la stagione si possa trovare un’intesa. Come spiega questa mattina il Corriere della Sera, in caso di arrivo di D'Amico in rossonero, per la panchina del Diavolo salirebbero notevolmente le quotazioni di Maurizio Sarri.
Nel dicembre scorso, l'ex Lazio fu sondato dal Diavolo quando c’era da scegliere il sostituto dell’esonerato Paulo Fonseca, ma rifiutò i soli sei mesi di contratto. Chi gli sta vicino però assicura che, in caso di nuova chiamata, con un accordo almeno biennale, direbbe subito sì. Ma prima c'è da chiudere per il ds, poi si potrà pensare anche al futuro della panchina milanista.







