
Il nuovo corso del Milan ripartirà da Leao. Allegri è stato chiaro: "Voglio che resti"
Theo Hernandez e Tijjani Reijnders sembrerebbero prossimi a salutare il Milan, Rafael Leao no. Tante cose cambieranno e stanno cambiando rispetto alla stagione appena conclusa, ma questa rivoluzione non toccherà assolutamente il numero 10, che a quanto pare sarà uno dei pilastri del nuovo corso di Massimiliano Allegri in rossonero.
Il tecnico toscano non ha mai nascosto tutta la sua ammirazione verso il talento del portoghese, al punto che ai tempi della Juventus lo ha anche riempito di complimenti da avversario. Possiamo dunque dire che Allegri avrebbe tanto voluto allenarlo: chi, meglio del Leao, può esaltare la dote allegriana della difesa arcigna e del contropiede micidiale? E scrivono i colleghi del Corriere dello Sport che adesso che è tornato al Milan l'allenatore non si farà scappare l'occasione.
Nelle prime ore dopo il suo ritorno in rossonero Allegri ha sentito Leao, sia direttamente che tramite la società, facendogli recapitare un messaggio chiaro che non ha bisogno di interpretazioni: "Voglio che resti". Parafrasando: Leao deve restare perché sarà centrale nel nuovo Milan. Allegri ha intenzione di smussarne i difetti ed esaltarne i pregi, per dare vita ad un progetto tecnico che possa riportare la formazione rossonera sul tetto prima d'Italia e poi, perché no, d'Europa.







