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tmw / milan / Editoriale
S-Tare AllegriTUTTO mercato WEB
ieri alle 00:00Editoriale
di Carlo Pellegatti
per Milannews.it

S-Tare Allegri

Titolo molto conciso per una speranza forte, per un invito suggestivo. Se penso alla situazione del 22 maggio, con una dura contestazione già programmata, con un futuro fragile e con prospettive incerte mi sembra oggi di avere salutato Ade, Minosse e Radamente, di aver navigato sullo Stige e aver lasciato finalmente gli Inferi. Rispetto a quei giorni, dopo la finale di Coppa Italia, oggi respiro aria pura, brezza leggera e profumata. Mi sembra insomma di essere a Maafushivaru, isola delle Maldive, sull’atollo di Ari Sud.

Igli Tare e Massimiliano Allegri mi danno la più totale garanzia di entusiasmo, competenza, voglia di rilanciare il caro, vecchio, decrepito Milan. Il Direttore Sportivo ha colto subito l’opportunità di prendere Allegri come guida tecnica della squadra. L’ unico allenatore, con Conte, che avrebbe potuto garantire, insieme allo spessore tecnico, anche la migliore gestione dello spogliatoio. Il mix fondamentale nell’attuale fase storica del Milan. Con un attivismo, finalmente lontano dalle abitudini di questi ultimi mesi grazie a una proposta economica che somigliava, come sempre io ho auspicato, più a un investimento che a un costo, si è chiusa  dunque presto la trattativa, dimenticando parole che mi avevano perseguitato nel recente passato: "Non c’è fretta!".

Un incubo nel mondo del calcio, dove afferrare il momento è condizione essenziale. Il Milan sapeva di avere solo qualche ora per convincere Allegri per evitare un eventuale inserimento soprattutto dell’Inter in caso di separazione con Simone Inzaghi. Stando alle tattiche passate saremmo qui ora senza allenatore, in attesa di decisioni di altri. Non so che cosa sia cambiato, ma indubbiamente mi sembra che finalmente, in questi primi giorni di nuova gestione, si sia cambiata marcia.

Poi, come ripeto spesso, SARÀ IL TEMPO IL PADRONE DELLA VERITÀ. 

Igli e Allegri stanno lavorando per rafforzare la squadra non solo sul piano tecnico, ma anche cercando di immettere personalità, carisma, professionalità in una rosa che necessità di una o più leadership. In questo senso, va ben compreso il tentativo molto… berlusconiano di convincere Luka Modric a chiudere la sua lunga e gloriosa carriera nel Club che ha amato fin da bambino. Avere il capitano del Real Madrid e della Croazia può essere un fattore di grande aiuto per il lavoro di Tare e soprattutto di Allegri. Utile anche sul piano tattico, perché l’allenatore livornese non considera un playmaker né Fofana né il possibile acquisto Ricci. 

Max vuole rafforzare la squadra a partire dalla difesa, sia per quanto riguarda le fasce che i centrali. Rimane da valutare la situazione relativa a Theo Hernandez, che sembra non essere più nei progetti futuri del Milan. L’ Arabia non sembra essere una delle sue destinazioni preferite ma oggi appare difficile vederlo titolare nel debutto, in agosto, del campionato milanista. Il primo reparto da potenziare come detto è la difesa, non però per una questione di “Corto Muso”, a questo proposito date all’allenatore grandi giocatori; poi si parlerebbe di “lunghezze” non di “Corti Musi”, ma lo impone la statistica che vede vincere i campionati le squadre con la difesa migliore come sempre accade, salvo qualche rara eccezione. Comunque avventurarci in ipotesi e suggestioni sarebbe poco serio, perché tante le possibilità che possono presentarsi. 

Tare e Allegri avrebbero poi individuato in Massimo Ambrosini la figura ideale per milanismo, passione  e serietà da inserire nel futuro organigramma. L’ex Capitano non pare però intenzionato a considerare questa nuova  volta della sua vita. È un peccato perché, come sostenuto da tanto tempo, avrebbe ben rappresentato i tanti tifosi milanisti che gli hanno sempre voluto bene. 

Non ci resta che attendere le prossime mosse per quanto riguarda acquisti, cessioni e rinnovi, a partire da quello di Maignan. Io sono comunque molto fiducioso. L’augurio ora è che i tifosi rossoneri, grazie a questo nuovo decisionismo, a strategie chiare e rapide, possano finalmente S TARE ALLEGRI!