
Tocca a Estupinan: dopo un avvio in ombra è chiamato a guadagnarsi il Milan
Il rientro da questa sosta per le Nazionali rappresenta un momento chiave per Pervis Estupinan. Il tempo delle prove generali sembra già terminato, anche perché dall'erede di Theo Hernandez ci si aspetta sicuramente di più dopo un'estate trascorsa tra entusiasmo (considerata l'importanza del colpo) e grandi aspettative (per le parole che tifosi ed ex allenatori avevano speso per lui).
Fino a questo momento, però, l'ex Brighton non ha convinto più di tanto, tra qualche sbavatura difensiva di troppo, una spinta sulla fascia in meno e la sensazione di un giocatore che deve ancora trovare la propria dimensione all'interno del sistema di gioco di Massimiliano Allegri.
Ripartire dopo la sosta per conquistare il Milan (e Allegri)
Ora, con il campionato pronto a ripartire dopo la sosta, Estupinan sa di avere davanti un banco di prova importante, anche perché il Milan ha deciso di puntare su di lui non solo per dare nuova linfa alla corsia mancina, scegliendolo per freschezza atletica, capacità di progressione ed esperienza, ma anche per sostituire uno che è entrato nella storia del club come Theo Hernandez.
Max Allegri spera dunque che questa sosta per le Nazionali possa trasformarsi in un punto di svolta per Estupinan, anche perché il toscano è certo che il sudamericano può tornare più che utile alla causa rossonera, in quanto ne apprezza l'intensità ma soprattutto la propensione offensiva. Eppure, si aspetta un salto di qualità immediato, soprattutto in termini di attenzione nelle letture difensive e continuità nell'apporto alla manovra, cosa successa solo nel secondo tempo di Lecce.
Dopo un avvio in chiaroscuro il messaggio è chiaro: per diventare protagonista al Milan Estupinan deve trovare continuità ma soprattutto fiducia, aspetti sui quali solo lui potrà lavorare.







