
Zola: "Quello che sta facendo l'Inter sta ridimensionando il lavoro della altre squadre"
Gianfranco Zola, intervenuto ai microfoni di Sky, parla così dell'inizio di stagione del Napoli:
"Premesso che è ancora troppo presto per fare dei paragoni, quando cambi allenatore una certa influenza la può avere, ma serve tempo al nuovo mister per mettere in pratica le sue idee. Il Napoli non sta facendo benissimo in questo avvio di stagione, quello che sta facendo l'Inter sta ridimensionando il lavoro della altre. Questo va detto".
È difficile ripetersi per Kvaratskhelia?
"Sono felice che sia rimasto, l'anno della riconferma è sicuramente più difficile. Gli avversari lo conoscono meglio, sarà un anno fondamentale ma ho grande fiducia nelle sue qualità, farà un grande campionato".
L'Inter ha iniziato benissimo la stagione
"L'Inter ha ripreso da dove aveva lasciato e si sta riproponendo. L'ho vista contro il Cagliari e mi ha impressionato, per qualità e padronanza del gioco. Ci sono anche altre realtà, la Serie A sta crescendo, ci sono tante squadre che giocano bene. Lo stesso Milan, derby escluso, sta dimostrando di essere una squadra importante".
Che idea ti sei fatto della crisi del Chelsea?
"In questo momento la squadra non segna, ma è una squadra che ha cambiato tanto. Non saprei dire quale è la squadra titolare del Chelsea."
Quanto deve essere preoccupato Spalletti per l'attacco della Nazionale?
"È un momento importante per gli azzurri, noi come nazione dobbiamo impegnarci a dare più materiale a Spalletti. C'è la necessità di produrre giovani italiani di valore. Lo abbiamo sempre fatto in passato, dobbiamo tornare a farlo anche adesso. In altre nazioni stanno facendo esattamente questo. Serve più attenzione su come crescere i giovani nei settori giovanili".
"Premesso che è ancora troppo presto per fare dei paragoni, quando cambi allenatore una certa influenza la può avere, ma serve tempo al nuovo mister per mettere in pratica le sue idee. Il Napoli non sta facendo benissimo in questo avvio di stagione, quello che sta facendo l'Inter sta ridimensionando il lavoro della altre. Questo va detto".
È difficile ripetersi per Kvaratskhelia?
"Sono felice che sia rimasto, l'anno della riconferma è sicuramente più difficile. Gli avversari lo conoscono meglio, sarà un anno fondamentale ma ho grande fiducia nelle sue qualità, farà un grande campionato".
L'Inter ha iniziato benissimo la stagione
"L'Inter ha ripreso da dove aveva lasciato e si sta riproponendo. L'ho vista contro il Cagliari e mi ha impressionato, per qualità e padronanza del gioco. Ci sono anche altre realtà, la Serie A sta crescendo, ci sono tante squadre che giocano bene. Lo stesso Milan, derby escluso, sta dimostrando di essere una squadra importante".
Che idea ti sei fatto della crisi del Chelsea?
"In questo momento la squadra non segna, ma è una squadra che ha cambiato tanto. Non saprei dire quale è la squadra titolare del Chelsea."
Quanto deve essere preoccupato Spalletti per l'attacco della Nazionale?
"È un momento importante per gli azzurri, noi come nazione dobbiamo impegnarci a dare più materiale a Spalletti. C'è la necessità di produrre giovani italiani di valore. Lo abbiamo sempre fatto in passato, dobbiamo tornare a farlo anche adesso. In altre nazioni stanno facendo esattamente questo. Serve più attenzione su come crescere i giovani nei settori giovanili".
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