
Incontro tra il Bologna e gli agenti di Italiano: summit interlocutorio, Milan alla finestra
Dopo la recente vittoria in Coppa Italia, Vincenzo Italiano è diventato uno dei nomi più chiacchierati del momento, attirando l’attenzione di diversi club, tra cui il Milan. Nonostante le voci di mercato, l’ex tecnico della Fiorentina ha più volte ribadito di trovarsi bene a Bologna, società che a sua volta nutre grande fiducia nel suo operato.
Come riporta Sky nella giornata odierna, i suoi agenti hanno incontrato la dirigenza rossoblù a Casteldebole per avviare un confronto sul futuro. Si è trattato di un primo incontro interlocutorio, utile per iniziare a discutere del progetto tecnico e valutare i prossimi passi in vista di un possibile rinnovo contrattuale. Al momento, c’è una volontà condivisa di proseguire insieme, anche in considerazione del fatto che il Milan, pur interessato, non ha ancora mosso passi concreti.
PER IL MILAN È L'UOMO GIUSTO PER RIPARTIRE
Il Milan torna forte su Igli Tare per il ruolo di futuro direttore sportivo. Il dirigente albanese, dopo i contatti delle settimane scorse, è nuovamente il nome caldo per il nuovo corso rossonero. Nell'incontro di Roma dei giorni scorsi e negli ultimi summit le parti si sono avvicinate in modo importante: Tare ha convinto Giorgio Furlani, CEO del Milan e responsabile della scelta, tanto che all'inizio della prossima settimana è fissato un summit che potrebbe risultare risolutivo per la tanto attesa fumata bianca.
Una volta sistemata la casella del direttore sportivo, sarà la volta del nuovo allenatore destinato a sostituire Sergio Conceiçao. I primi confronti tra Tare e Furlani suggeriscono con forza un nome, quello di Vincenzo Italiano. I vertici rossoneri - scrive SportMediaset - sono convinti che il tecnico del Bologna, fresco vincitore della Coppa Italia proprio ai danni del Milan, sia l'uomo giusto da qui ripartire, ma Fenucci e Saputo non lasceranno partire l'allenatore a cuor leggero, un anno dopo l'addio di Thiago Motta.
Come riporta Sky nella giornata odierna, i suoi agenti hanno incontrato la dirigenza rossoblù a Casteldebole per avviare un confronto sul futuro. Si è trattato di un primo incontro interlocutorio, utile per iniziare a discutere del progetto tecnico e valutare i prossimi passi in vista di un possibile rinnovo contrattuale. Al momento, c’è una volontà condivisa di proseguire insieme, anche in considerazione del fatto che il Milan, pur interessato, non ha ancora mosso passi concreti.
PER IL MILAN È L'UOMO GIUSTO PER RIPARTIRE
Il Milan torna forte su Igli Tare per il ruolo di futuro direttore sportivo. Il dirigente albanese, dopo i contatti delle settimane scorse, è nuovamente il nome caldo per il nuovo corso rossonero. Nell'incontro di Roma dei giorni scorsi e negli ultimi summit le parti si sono avvicinate in modo importante: Tare ha convinto Giorgio Furlani, CEO del Milan e responsabile della scelta, tanto che all'inizio della prossima settimana è fissato un summit che potrebbe risultare risolutivo per la tanto attesa fumata bianca.
Una volta sistemata la casella del direttore sportivo, sarà la volta del nuovo allenatore destinato a sostituire Sergio Conceiçao. I primi confronti tra Tare e Furlani suggeriscono con forza un nome, quello di Vincenzo Italiano. I vertici rossoneri - scrive SportMediaset - sono convinti che il tecnico del Bologna, fresco vincitore della Coppa Italia proprio ai danni del Milan, sia l'uomo giusto da qui ripartire, ma Fenucci e Saputo non lasceranno partire l'allenatore a cuor leggero, un anno dopo l'addio di Thiago Motta.
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