Quando Boniface era a un passo dall'Arabia: "Avevo offerte dall'Italia, ma tutti quei soldi..."

Il Milan punta su Victor Boniface. Il ds rossonero Igli Tare ha definito ieri gli accordi con il Bayer Leverkusen per il centravanti nigeriano, che dovrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto a circa 30 milioni di euro. L’affare è ancora da chiudere - e non escluderebbe l’eventuale innesto di un’altra punta come Harder -, ma sembra prossimo alle battute finali. Boniface saluta così il club tedesco, dopo essere stato vicinissimo a farlo già nel mercato invernale. A gennaio, infatti, il nigeriano classe 2000 era a un passo dall’Al Nassr, dove avrebbe potuto giocare con Cristiano Ronaldo. Una trattativa saltata all’ultimo, perché il club saudita ha preferito Jhon Duran dall’Aston Villa, e le cui dinamiche raccontano tanto del Boniface-pensiero. A svelarne retroscena è stato il diretto interessato, in un’intervista rilasciata quest’estate nel podcast The Culture Club, ideato insieme ai connazionali Wilfred Ndidi (centrocampista del Besiktas) e Frank Onyeka (centrocampista del Brentford). “Avevo già fatto le valigie”. Boniface ha raccontato come ha preso inizialmente l’offerta araba: “Ho pensato: ‘mi sono infortunato così tante volte’. Se andassi lì potrei rimanere per due-tre stagioni e ho chiamato la mia famiglia”. Inizialmente scettica: “Avevo un’offerta ad alto livello dall’Italia, mio fratello mi ha detto ‘ma che fa? Vai in Serie A, giochi in Champions”. A quel punto, Boniface gli avrebbe fatto presente l’entità dell’ingaggio che avrebbe percepito in Arabia, convincendolo: “Ero pronto, avevo fatto le valigie. Avevo regalato abiti di lusso ad amici e parenti, visto che l’offerta era così alta. Poi è saltato tutto, all’ultimo minuto. Li ho richiamati e gli ho detto ‘ti ricordi quella maglietta di Louis Vuitton che ti ho regalato?’”.