Allegri si gode Leao nella goleada in Australia. Ultimatum al Brugge per Jashari

Il Milan chiude la tournée in Asia e Australia con una goleada. I rossoneri salutano l’estate dall’altra parte del mondo con un netto 9-0 sul Perth Gloryy, in una sfida senza storia. A segno Terracciano, Okafor (doppietta), Comotto su rigore, Chukwueze, Leao (doppietta), Ricci e Musah, in un match che ha permesso a Massimiliano Allegri di testare schemi e condizione in vista del ritorno in Italia. Al termine della gara, il tecnico rossonero ha fatto un bilancio della preparazione: “Abbiamo fatto 25 giorni di buon lavoro, abbiamo fatto un buon tour e delle buone amichevoli, con delle buone prestazioni: abbiamo lavorato bene. Ora dal 5 riprenderemo a lavorare in Italia e dovremmo capire che cambierà tutto. I ragazzi stanno lavorando bene e con entusiasmo, che è la cosa più importante. Soprattutto con grande serietà. Di solito l’ultima partita della tournée viene sempre presa un pochino così, invece i ragazzi sono stati molto bravi perché l’hanno presa seriamente. Bisognava fare un buon allenamento, doveva essere una bella serata per lo sport in Australia e siamo contenti”, ha spiegato Allegri, sottolineando l’atteggiamento della squadra. E sul metodo di lavoro ha aggiunto: “In questo momento bisogna fare sempre un passo alla volta, pensare di partita in partita e soprattutto di giorno in giorno, dove dobbiamo lavorare come ho sempre detto: serenamente e con grande equilibrio. Non esaltarsi quando le cose vanno bene perché ci saranno dei momenti di difficoltà, e in quei momenti di difficoltà bisogna essere bravi a non farsi trascinare nella depressione e nell’autolesionismo”. Un concetto, quello dell’equilibrio, ribadito anche sul piano psicologico: “È più a livello mentale che bisogna essere bravi a mantenere un equilibrio, sapendo che il campionato è una crociera di 38 partite dove bisogna viaggiare sempre alla stessa velocità”. Mercato: l’ultimatum al Brugge per Jashari Passando al mercato, il Milan non perde di vista Ardon Jashari. Il centrocampista del Brugge resta uno dei principali obiettivi per rinforzare la mediana a disposizione di Allegri. L’obiettivo della società, guidata dal nuovo direttore sportivo Igli Tare, è chiaro: lasciarsi alle spalle una stagione deludente, chiusa senza qualificazione alle coppe europee e con la sconfitta in finale di Coppa Italia contro il Bologna, per ripartire con ambizioni concrete. Tare ha già messo mano alla rosa con innesti di valore e personalità, ma in via Aldo Rossi manca ancora un tassello importante a centrocampo. Ecco perché il nome di Jashari resta in cima alla lista, nonostante la resistenza del Brugge, che non vuole cedere facilmente il suo talento. Il giocatore, dal canto suo, guarda con favore alla destinazione italiana e l’idea di misurarsi con la Serie A lo intriga. Il Milan, però, non è disposto ad aspettare all’infinito: la sensazione è quella di un vero e proprio ultimatum al club belga. Se la trattativa non si sbloccherà in tempi brevi, i rossoneri vireranno su altri obiettivi. Per ora la fiducia resta, ma il countdown è partito.