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Udinese, Runjaic: "Piedi per terra, servirà costanza anche contro una grande come il Milan"TUTTO mercato WEB
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Oggi alle 12:37Serie A
di Davide Marchiol

Udinese, Runjaic: "Piedi per terra, servirà costanza anche contro una grande come il Milan"

11.50 - L'Udinese affronterà sabato alle ore 20:45 il Milan al Bluenergy Stadium per la quarta giornata di Serie A. In conferenza stampa mister Kosta Runjaic farà il punto della situazione in casa friulana. Segui la diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com. 12.04 - Inizia la conferenza stampa. L'Udinese ha ripetuto l'avvio dell'anno scorso, c'è voglia di regalare un'altra gioia ai tifosi, come state vivendo l'attesa: "Bisogna dire che abbiamo giocato appena l'8% delle partite, siamo chiaramente soddisfatti dei punti raccolti fino a qui, stiamo lavorando bene ma la strada è ancora tanta. Bisogna mantenere l'attenzione sempre alta nel corso della stagione, questa stagione avrà la sua storia rispetto a quella dell'anno scorso. Abbiamo cominciato bene e ora davanti al Milan e ai nostri tifosi proveremo a fare una buona prestazione. Sta a noi continuare su questo trend, dobbiamo restare con i piedi per terra, vogliamo più costanza rispetto all'anno scorso, per riuscirci dobbiamo pensare giornata per giornata e dare tutto ogni partita pensando di vincere. Arriva il Milan, una squadra nuova rispetto alla scorsa stagione, con un tecnico che ha portato grande esperienza. Una squadra stabile che gioca in maniera disciplinata, è una squadra con grandi giocatori, adesso hanno acquistato anche Modric e Rabiot che portano grande esperienza. Sarà una gara difficile ma non vedo l'ora di giocarla e di vedere come la squadra affronterà il Milan, una squadra che arriverà in alto in classifica, noi non so dove arriveremo, domani però vogliamo fare una bella partita". L'Udinese ha dimostrato di essere squadra, la prudenza è comprensibile, ma ci sono motivi per essere soddisfatti di questa squadra. Formazione che vince non si cambia? "Dipende, in base all'avversario possono esserci idee diverse, bisogna portare sul campo i nostri principi di gioco, ovvero giocare con coraggio. Fino ad ora abbiamo tradotto sul campo quanto provato in allenamento, commettendo errori però da evitare, per esempio contro il Pisa Solet non è riuscito a pulire bene un pallone pericoloso e con il Milan non potremo permetterci un errore del genere, servirà attenzione in ogni situazione. Sono soddisfatto per il lavoro svolto, è un piacere ogni giorno essere qui, trascorrere molte ore con i ragazzi, vogliamo ora tradurre sul campo il lavoro settimanale ed è quello che cercheremo di fare domani, nel calcio bisogna continuare a lavorare, restare sul pezzo. Sulla formazione non posso dire ancora nulla, sono tutti a disposizione, anche Bayo, c'è Lovric che sta recuperando, quindi sono contento di avere a disposizione tutta la rosa a disposizione. Abbiamo anche più qualità in panchina, con una rosa così ampia a volte non è semplice scegliere ma è anche un vantaggio". Miller come si sta inserendo? "E' un giocatore che sa già giocare a calcio e ha qualità, bisogna avere pazienza e farlo lavorare e ambientare. Sta facendo piccoli passi avanti, sta facendo progressi, saremo attenti con il suo processo di crescita, ha anche già una storia passata dal punto di vista degli infortuni e quindi bisogna essere cauti, ma siamo contenti che sia qui, ha aggiunto qualità nella nostra rosa". Zaniolo? "Penso che dal primo giorno ha cominciato a lavorare bene qui, si sente bene e noi stiamo bene con lui, devo dire che non c'è nessun problema. La condizione fisica è un discorso un po' più complicato perché bisogna sì allenarsi ma anche giocare, i minuti in campo sono decisivi per determinare il processo di integrazione di un giocatore. Contro il Pisa ha fatto qualche minuto in più del previsto proprio tenendo conto di questo, volevo vederlo in azione, contro il Pisa era difficile, un ambiente caldo e nel secondo tempo abbiamo avuto meno il pallone, mentre a Zaniolo piace avere il pallone tra i piedi. Può dare ancora tanto di più e per farlo esprimere al meglio tutta la squadra deve giocare al meglio, abbiamo bisogno di giocatori che sappiano determinare le fasi della partita, se non ci saranno intoppi anche Zaniolo avrà la sua occasione, non giocherà titolare perchè è presto, magari avrà un'occasione martedì in Coppa Italia, dove potremo vedere meglio i nuovi arrivati. Abbiamo una settimana interessante con tre gare, con il Milan, poi il Palermo e poi in trasferta a Sassuolo. Molti ragazzi scenderanno in campo". TMW - In questa grande abbondanza chi sta soffrendo tra le tante note positive è forse Ekkelenkamp, è una questione di modulo? Dove deve crescere? Era arrivato come un giovane che però era già pronto per incidere: "Deve continuare a lavorare in maniera intensa ma con tranquillità e lo sta facendo. Stiamo parlando continuamente con lui e sa dove deve miglioare, la concorrenza è ancora più ampia rispetto all'anno scorso e questo può essere elemento positivo per ogni singolo giocatore, in determinate fasi alcuni ragazzi che non sono al top possono riposare e così tutti sono spinti a dare tutto per la squadra. Ekkelenkamp in avvio di preparazione si è allenato veramente bene, poi ha avuto un piccolo infortunio, ora dopo una decina di giorni è rientrato in squadra, sono d'accordo ha grande talento, non è giovanissimo, ma è ancora giovane e ha già esperienza, può dare qualcosa in più e ora deve dimostrarlo sul campo nelle occasioni che avrà". Domani incontrerà Allegri e un giocatore iconico come Modric, ci parlerà? "Se ci sarà occasione sicuramente gli parlerà, la sua storia parla per lui, è un giocatore straordinario, un esempio penso per tutti gli atleti nel mondo del calcio. Riuscire a giocare a questi livelli alla sua età non è solo genetica, ma anche lavoro quotidiano, tutti i giocatori che vogliono fornire questo tipo di prestazioni fanno un lavoro straordinario sia in campo che fuori, sono contento di poterlo vedere, ho visto la gara con il Bologna, era il metronomo, sapeva già a chi darla e dove sarebbero andati gli altri. Dà del tu al pallone e lo sappiamo già, si è integrato molto rapidamente, sarebbe bello parlare con lui dopo la gara, magari non prima perché saremo concentrati. Avevo visto il documentario sulla Juventus e quindi ho visto Allegri, so che lavora nei dettagli, se riesci a vincere lo Scudetto con due squadre diverse vuol dire che ci sono meriti anche del tecnico, cura molto la comunicazione, ha esperienza e la porta sul campo, già nelle prime partite si può leggere la mano di Allegri, il Milan è disciplinato, difficile da affrontare, penso che miglioreranno gara per gara e non vedo l'ora di affrontare questo duello". Iker Bravo e Nunziante sono stati convocati per il Mondiale U20: "Iker Bravo partirà dopo la partita con il Milan, Nunziante sarà a disposizione per la Coppa, siamo contenti per le convocazioni, confermano quanto di buono fatto. Da tecnico però rinunciare ai giocatori mi rende ovviamente meno contento, però è un'occasione per maturare esperienza, gli auguro il meglio in nazionale. Non mi occupo molto di questo perché non influenzo quello che potranno fare in nazionale, Iker Bravo darà tutto domani e poi gli farò gli auguri per il Mondiale. Speriamo che torni con più esperienza". Zanoli è una delle armi che può cambiare la dinamica della partita a gara in corso? "Forse, ma non solo lui, è arrivato di recente e non lo conosco ancora molto bene al di là degli allenamenti. Nelle prossime settimane farà passi in avanti, mi piace come gioca a calcio, devo dire che è un ragazzo con la testa libera, gli piace giocare a calcio e nell'aspetto offensivo può incidere, mentre su quello difensivo ci stiamo lavorando. Perchè non vederlo titolare domani con il Milan o in Coppa con il Palermo? E' stato preso per questo, per giocare, spero di trovare il tempo giusto per mettere nella mischia i nuovi arrivati, compreso Zanoli, è stato accolto molto bene, si trova bene qui a Udine, sa che è qui e che rimarrà qui, questo a livello mentale aiuta". Si respira armonia nella squadra. Kristensen sta migliorando molto, tanto che si parla già proprio di Milan: "Il ragazzo è giovane, è al suo terzo anno qui, non sono state due annate facili per lui quelle scorse, ma ha maturato una certa esperienza, è cresciuto, è maturato, grazie al suo lavoro. E' riuscito anche ad imparare dagli errori, si allena in maniera diligente, in tutte le partite a cui partecipa continua nel percorso di maturazione, penso che il miglioramento sia evidente per tutti. Dovrà confermarsi anche contro il Milan, adesso è migliorato, è stabile e per un difensore centrale è importante. Ha fatto un lavoro straordinario ed è un pilastro della nostra difesa, sono ottimista che continuerà a migliorare. Se in futuro giocherà a Milano, Torino, Sassuolo o PSG non posso saperlo e non è tempo di pensare al mercato, però è normale che i giovani crescano e poi possano fare un salto in avanti attraverso le prestazioni mostrate con l'Udinese. Per quanto riguarda l'armonia, questa è sempre importante, siamo una famiglia, questo non vuol dire che non si affrontino certe tematiche. Stiamo lavorando in maniera diligente, sono arrivati ragazzi giovani, poi ci sono giocatori che sono ancora giovani ma esperti, come Solet, vogliamo continuare a lavorare così". 12:35 - Finisce la conferenza stampa.