La Puglia porta bene ad Allegri. Ma il tecnico fa riferimento a due cose importanti

La Puglia porta bene a Massimiliano Allegri. Con un 4-0 contro il Lecce aveva iniziato la sua prima avventura in rossonero, con un 2-0 al Bari ha esordito nella sua seconda era, con lo 0-2 ai salentini di ieri ha ottenuto la prima vittoria in campionato dopo la clamorosa debacle di San Siro contro la Cremonese. A segno sono andati Ruben Loftus-Cheek e Christian Pulisic, abili a portare avanti un Milan ancora orfano di Leao e privo anche di Jashari. E si respira, anche se ancora col fiato corto. Le parole di Allegri Allegri si é dimostrato più sereno nel post partita, ma non ancora pienamente soddisfatto: “Non abbiamo rischiato troppo è vero, ma in diverse situazioni potevamo fare meglio. Abbiamo fatto una partita attenta, giocando corti bene. Sicuramente questo è un buon passo per questo inizio di stagione”. Confermato il 3-5-2: “I giocatori - ha spiegato il tecnico - li devo conoscere bene, abbiamo fatto un pre campionato a giocare in un modo ma non vuol dire che cambiamo modo di giocare, è un discorso più ampio, io devo fare le scelte in base alle qualità dei miei ragazzi". Dalla sconfitta a... Qualità, che, si cercherà di migliorare con gli ultimi tre giorni di mercato. Utile, in questo senso, la sconfitta contro la Cremonese: "La sconfitta con la Cremonese - ha spiegato Allegri - ha fatto sì che stasera giocassimo da squadra seria e responsabile, con pazienza senza palla. Credo che, indipendentemente da chi giochi, il Milan deve avere rispetto dell'avversario, grande umiltà e non perché indossaimo la maglia del Milan. La squadra è rimasta in partita con serietà dopo i due gol annullati. Un imprevisto non deve e non può cambiare la prestazione della squadra".