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Braglia: "Nella Roma si percepisce la stessa atmosfera di quando vinse lo scudetto"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 15:32Serie A
di TMWRadio Redazione

Braglia: "Nella Roma si percepisce la stessa atmosfera di quando vinse lo scudetto"

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Simone Braglia è intervenuto a Maracanã, nel pomeriggio di Tmw Radio. Che idea ti sei fatto riguardo la cessione di San Siro ad Inter e Milan? "Credo che sia uno scenario inevitabile per due società che sono in mano a due aziende di business. Reputo che sia un passaggio fondamentale e penso che Milano non possa stare lontano dai grandi paslcoscenici del calcio. Ben vengano queste gestioni valide economicamente, per quanto dovranno dimostrare di poter esserlo anche dal punto di vista sportivo". La vittoria di ieri a Marassi invece cosa può rappresentare per la Lazio? "Il Genoa è apparso arrendevole. Il fatto che invece la Lazio abbia vinto in quel modo non voglio dire che appaia come un miracolo, ma quasi. Secondo me Sarri è stato bravo nell'elasticità di cambiare l'asseto tattico. Ora bisognerà vedere se la squadra sarà in grado di dare continuità alla prestazione del Ferraris. Deve essere una ripartenza perché finora non si è espresso il vero valore della rosa. Se l'anno scorso la Lazio ha lottato per la Champions significa che forse finora è quella che sta deludendo di più". Svilar al momento sta facendo una stagione strepitosa. A cosa possono ambire lui e la Roma? "Penso che dal punto di vista della reattività sia anche meglio di Donnarumma in questo momento. Nell'interpretazione del ruolo ha fatto dei passi in avanti da gigante e se persino Gasperini, che non ne capisce molto del ruolo, lo sta elogiando la dice lunga. Sta facendo un campionato eccezionale, come tutta la squadra del resto. Nella Roma intravedo la stessa atmosfera di quando ha vinto lo scudetto. Ci sono quelle annate che nascono in un certo modo e che devono essere cavalcate. Detto questo mi sento di dire che è già la Roma di Gasperini perché la grandezza di un allenatore sta anche nel saper cambiare. Poi ribadisco che ci sono alcuni segnali, come quello di Pellegrini; sembrava dovesse andar via e invece ha deciso il derby, così come Dovbyk, che ora si è sbloccato contro il Verona". Un commento finale sul Napoli e sul caso De Bruyne? "Il Napoli l'anno scorso ha rinunciato alla Coppa Italia per vincere il campionato e penso che anche quest'anno non abbia una rosa idonea per andare avanti in tutte le competizioni. De Bruyne non lo discute nessuno, ma ho i miei dubbi che possa ritornare quello che abbiamo visto al City, anche perché altrimenti Guardiola non se ne sarebbe privato".