Approvata vendita San Siro a Inter e Milan, il sindaco Sala: "Pronti per eventuali ricorsi"

Giuseppe Sala, sindaco di Milano, ha parlato dopo la delibera del Consiglio Comunale a proposito della vendita dello stadio Meazza e dell'area di San Siro circostante alla joint venture formata da Inter e Milan. Di seguito le principali dichiarazioni del primo cittadino di Milano, come raccolto dal portale Calcio & Finanza: "In certi momenti voglio essere anche un pochino cinico, conta il risultato. Entro poco ci si scorderà del numero dei voti e la testa sarà sul progetto del nuovo stadio". Queste le prossime tappe secondo Sala: "Va fatto l’atto notarile, non è che con ieri abbiamo risolto le cose. Speriamo di completare in fretta, tendenzialmente entro il 10 novembre". Impossibile non pensare però alla possibilità che sul progetto si abbatta la consueta pioggia di ricorsi all'italiana, se non proprio l'apertura di un'inchiesta: "Non saprei dire ma mi auguro di no. Non ne vedrei i motivi. Le carte le abbiamo guardate e riguardate, hanno lavorato dei grandissimi professionisti, persone che conosco da tanti anni. Nessuno di noi ha voglia di prendersi rischi. Può essere che arrivino ricorsi, ma siamo pronti a gestirli: abbiamo fatto tutto per bene. Però non vanno bene le notizie non corrette diffuse volutamente, come sul prezzo di vendita". A proposito dell'appoggio ricevuto da Forza Italia in Consiglio, conclude Sala: "Non mi scandalizzo se partecipano a un percorso del genere. Dico di più, ci sono tante materie su cui bisognerebbe avere la capacità di lavorare di più insieme. Ad esempio c'è il tema dell'urbanistica e non solo a Milano ma per l'Italia".