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ESCLUSIVA TMW - Il gol al Brasile, la dedica speciale, l'obiettivo finale: Italia U20, parla PratiTUTTO mercato WEB
martedì 23 maggio 2023, 18:45Serie A
di Raimondo De Magistris
esclusiva

Il gol al Brasile, la dedica speciale, l'obiettivo finale: Italia U20, parla Prati

"Quella di domenica è una emozione che non si vive tutti i giorni. Segnare contro il Brasile, sugli spalti 35mila persone e tutti tifavano per noi. È stato bellissimo". Matteo Prati, centrocampista classe 2003, un paio di giorni fa ha vissuto una giornata da grande protagonista. Forse la più importante della sua giovane carriera. Di proprietà della SPAL, ha sbloccato Italia-Brasile nel Mondiale Under 20 in corso in Argentina. Una partita vinta 3-2 dagli azzurrini che l'ha visto protagonista con la rete dell'1-0. "Quando ho visto il cross di Turicchia mi sono lanciato dentro, poi c'è stata la deviazione di Casadei e il pallone è arrivato a me. Mi sono detto: 'Eccolo, è il mio momento'. Una emozione indescrivibile. Sbloccare una partita del genere non è una cosa da poco. Italia-Brasile, la prima del torneo. Non me lo sarei mai aspettato".

A chi lo dedica?
"Lo dedico alla Romagna. Io sono di Ravenna e questi sono giorni difficili per noi, sono sicuro che ne usciremo".

Il vostro è un gruppo costruito dovendo tener conto di tanti paletti. Eppure avete dato subito la sensazione di essere squadra
"Ci sono molti giocatori giovani, sotto età. E' vero, da subito ci siamo ritrovati come gruppo e questo ha fatto la differenza. Per oltre un'ora domenica abbiamo espresso anche un bel gioco, ma la differenza l'ha fatta la squadra quando c'era da soffrire, il sacrificarsi l'uno per l'altro. Una scivolata in più quando era necessario, questo ci ha permesso di avere la meglio".


Chi ti ha impressionato di più tra i tuoi compagni?
"Tutti abbiamo disputato una grande gara, però se devo fare un nome dico Baldanzi. Ha grandi qualità tecniche, è un giocatore che mi piace tantissimo".

Che rapporto hai col mister?
"Con lui gioco mezz'ala, un ruolo che recentemente ho ricoperto poche volte perché in stagione sono stato schierato mediano. Ma va benissimo così: io lo seguo e lui ci dà continue indicazioni sul come muoverci in campo. Lo ascoltiamo tanto".

Cambia il vostro obiettivo dopo la vittoria col Brasile?
"Non cambia, il nostro obiettivo è sempre stato quello di arrivare in fondo. La nostra mentalità è sempre la stessa e già all'indomani del 3-2 al Brasile non abbiamo più pensato a questa successo. Testa solo alla Nigeria, che è molto forte: è una squadra fisica, hanno gamba. Domani non sarà semplice. Partita tostissima".