Colpo di scena nell'affare Brescianini: visite mediche atto II, stavolta con l'Atalanta

Colpo di scena nel futuro di Marco Brescianini, promesso sposo del Napoli, che invece rimarrà in Serie A ma per vestire la maglia dell'Atalanta, coi test medici che sono stati programmati per domani. L'operazione è di 2 milioni di euro per il prestito e 10 per l'obbligo di riscatto, con la Dea che a sorpresa ha superato al photofinish il Napoli. A condizionare la corsa azzurra c'è stato lo stop nella trattativa per la cessione di Jens Cajuste al Brentford (con le viste mediche già sostenute). Il tutto, nonostante il centrocampista italiano avesse già svolto le visite mediche stamani a Villa Stuart a Roma.

Nelle ultime ore, inoltre, il ds Manna è partito per Londra per un blitz che riguarda due giocatori: Billy Gilmour (centrocampista del Brighton) e l'ormai noto obiettivo per l'attacco Romelu Lukaku. Il dietrofront sul passaggio di Cajuste al Brentford, però, ha modificato i piani del Napoli che dunque ha bloccato come detto l'arrivo di Brescianini.

E' in questo scenario, con l'incertezza delle ultime ore in casa Napoli, che va visto l'inserimento repentino dell'Atalanta, già su Brescianini nelle ultime settimane. Sorride anche il Milan, che vanta una percentuale sulla futura rivendita del 50% sul trasferimento di Brescianini. Ci sarà da attendere quasi un anno, ma nel giugno prossimo il Diavolo potrà quindi contare su 6 milioni di euro in più a sua disposizione (in caso di riscatto).