
Napoli, settimana d'entusiasmo travolgente: domani a Lecce l'ennesima novità
Si va verso le due punte?
L'infortunio di Buongiorno, con Juan Jesus che ha già terminato la sua stagione, ha praticamente azzerato le scelte in difesa.
Resta la soluzione Rafa Marin, che non ha mai convinto del tutto Conte che l'ha schierato titolare solo in Coppa Italia ed a Monza, e per questo il tecnico del Napoli ha lavorato nuovamente ad un adattamento, come prima del match col Torino (in quel caso però poi fu rischiato Buongiorno, evidentemente non ancora recuperato del tutto). C'è la forte possibilità di vedere stavolta Olivera da centrale con Spinazzola quindi arretrato da terzino. A quel punto niente esterno mancino (con Okafor e Ngonge che non convincono Conte) e dentro Raspadori al fianco di Lukaku per un 4-4-2 già provato prima del Milan, poi saltato per l'indisponibilità di McTominay che partirà più largo (in non possesso) per accentrarsi come di consueto alle spalle di Lukaku. Ed a centrocampo Anguissa ancora favorito nel ballottaggio con Gilmour.







