
Napoli, De Bruyne ed altri sette: Conte però insiste (anche) sulla tempistica
Quante operazioni?
Il Napoli ha in programma un intervento massiccio sull'organico per migliorarlo a livello qualitativo ed anche numerico in vista delle quattro competizioni, includendo anche la Supercoppa italiana.
Il club ha concordato con Antonio Conte di intervenire - oltre alla stella belga ed al giovane Marianucci - per una punta con cui alternare Lukaku, due esterni offensivi, un'altra mezzala (due in caso di partenza di Anguissa), un laterale difensivo (se possibile duttile per entrambe le corsie alla Spinazzola), un centrale difensivo ed un portiere nonostante la conferma di Meret che presto firmerà il rinnovo. Altri sette arrivi a cui dovranno corrispondere altrettante partenze (Scuffet, Billing e Okafor in questo senso già salutati). Nel summit decisivo però la permanenza, però, la richiesta di Conte ha riguardato non solo il numero di rinforzi ed il loro livello, ma anche la tempistica: il club proverà a definire gran parte dei rinforzi entro il ritiro di Dimaro che partirà il 17 luglio o comunque entro quei giorni lì. Per Conte sarebbe un enorme vantaggio poter trasmettere la sua metodologia - fisica oltre che tattica - nei due ritiri estivi.







