Norvegia-Italia 3-0, le pagelle - Che spettacolo Nusa. Tra gli azzurri fioccano i quattro

Risultato finale: Norvegia-Italia 3-0

Le pagelle della Norvegia (a cura di Paolo Lora Lamia)

Nyland 6 - Difficile ricordare interventi degni di nota da parte sua, vista la tranquilla serata che passa sia per meriti della sua difesa che soprattutto per demeriti azzurri.

Ryerson 6,5 - Il migliore del reparto arretrato e tra i più positivi in generale nella Norvegia. Oltre a stravincere il duello con Udogie quando spinge, risulta spesso un fattore anche in fase offensiva. Meglio nel corso del primo tempo.

Ajer 6 - Prova ordinata da parte del centrale, che per la verità non ha molto lavoro da sbrigare.

Heggem 6 - Garantisce la necessaria solidità insieme ad Ajer, avendo vita facile contro un Retegui lasciato troppo solo dai compagni. Dal 71' Ostigard 6 - Finale tranquillo per l'ex Genoa e Napoli, dovendo affrontare un'Italia ormai priva di speranze.

Moller Wolfe 6,5 - Inizialmente concede qualche cross a Zappacosta, ma poi gli prende le misure e risulta molto più efficace in questa sfida. Dal 75' Pedersen 6 - L'esterno torinista va a giostrare sulla destra, senza concedersi però molte discese da quella parte.

Odegaard 7 - Che difenda il rosso dell'Arsenal o della Norvegia, è sempre il faro della mediana. Disegna giocate d'alta scuola, come il pallone con cui manda in rete Haaland sul finire del primo tempo.

Berge 6,5 - Geometra in mezzo al campo, dove detta legge con passaggi che hanno nella precisione la loro caratteristica costante. Nella ripresa, sfiora anche il 4-0 colpendo un palo.

Thorsby 6,5 - Mastino instancabile, che ringhia sui portatori di palla avversari soffocando sul nascere la manovra azzurra. Partono proprio dai suoi recuperi molte azioni norvegesi. Ammonito, lascia il campo dopo solo un tempo. Dal 46' Berg 6 - Entra in campo e rimedia subito il giallo, ma comunque non si risparmia nei secondi 45 minuti.

Sorloth 7,5 - Sacrificio e killer instinct in zona gol, fanno della sua una prestazione decisamente da applausi. In avvio veste qualche volta i panni del centrocampista aggiunto, ma poi si fa trovare pronto quando Nusa lo serve in area per l-0 e risulta pericoloso anche in altre occasioni. Dall'83' Strand Larsen sv.

Haaland 7 - Come i bomber di un certo livello, gli basta un pallone giocabile per spedirlo in fondo al sacco. L'assist giusto arriva da Odegaard sul finire del primo tempo e lui lo trasforma nel terzo gol norvegese.

Nusa 8 - Il migliore della Nazionale di Solbakken. Crea il panico tra gli stralunati avversari azzurri, partendo da sinistra per poi accentrarsi. Da parte sua un assist e un gol, oltre ad un protagonismo che non ha eguali da parte degli altri 21 in campo. Dal 75' Bobb 6 - Finale con poche occasioni per mettersi in mostra, entrando a risultato ampiamente messo in ghiaccio.

Stale Solbakken 7,5 - Gara capolavoro, che certifica lo status internazionale della Norvegia. Recupero sistematico del pallone nella metà campo avversaria, azioni ben manovrate e cinismo sotto porta: le armi di una Nazionale che nessuno può più sottovalutare.

Le pagelle dell'Italia (a cura di Raimondo De Magistris)

Donnarumma 5 - Subisce tre gol ma è il meno responsabile. L'Italia in campo non c'è e lui non può far altro che raccogliere il pallone dalla rete. Per tre volte.

Di Lorenzo 4 - Non tiene il passo né il ritmo di Nusa, sul 2-0 è talmente disorientato che cade su Rovella. Ma gli errori non si contano sulle dita di una mano, ha responsabilità anche sulla terza rete. Serataccia.

Coppola 4.5 - Al primo crash test non regge il peso di Sorloth e la Norvegia passa in vantaggio. Non manca in coraggio ma stasera ciò che serviva era l'esperienza: perché era in campo?

Bastoni 4 - Sul gol che sblocca la partita sbaglia due volte. Conferma di essere stanco, fuori condizione.

Zappacosta 4 - Nusa che lo svernicia dopo dieci minuti è la fotografia della sua partita. Attacca poco, difende male. E dire che era dato come uno dei giocatori più in forma. Dal 71esimo Orsolini s.v.

Barella 4.5 - Si trascina stanco, s'è rivisto lo stesso spartito dell'ultimo periodo. Ormai da qualche mese del calciatore che in mezzo al campo dominava in lungo e in largo c'è ben poco.

Rovella 4.5 - Travolto dell'asfissiante ritmo norvegese non riesce mai a fare ciò per cui è stato schierato. Dal 46esimo Frattesi 5 - Non cambia nulla col suo ingresso in campo.

Udogie 5 - La gamba c'è, lo spunto mai. Sbatte costantemente su Ryerson. Dall'83esimo Dimarco s.v.

Raspadori 5 - Prestazione troppo timida. A sprazzi prova a darsi da fare, ma sempre senza il supporto di nessuno. Dall'83esimo Ricci -

Tonali 4.5 - Si lascia trascinare giù dai suoi compagni e non fa nulla per opporsi. Anzi, ci mette del suo. Il gol del 3-0 nasce da un suo errore in fase di impostazione.

Retegui 4.5 - Chi l'ha visto? Dal 71esimo Lucca s.v.

Luciano Spalletti 4 - Non si può andare avanti così. Dopo un modestissimo Europeo la sua Italia ha iniziato il cammino verso la Coppa del Mondo con una sconfitta pesantissima. Il primo posto nel gruppo I è praticamente pregiudicato, c'è già da pensare ai play-off di marzo.