Le pagelle dell'Italia - Ma che Nazionale è questa? La figuraccia di Oslo coinvolge tutti

Risultato finale: Norvegia-Italia 3-0
Donnarumma 5 - Subisce tre gol ma è il meno responsabile. L'Italia in campo non c'è e lui non può far altro che raccogliere il pallone dalla rete. Per tre volte.
Di Lorenzo 4 - Non tiene il passo né il ritmo di Nusa, sul 2-0 è talmente disorientato che cade su Rovella. Ma gli errori non si contano sulle dita di una mano, ha responsabilità anche sulla terza rete. Serataccia.
Coppola 4.5 - Al primo crash test non regge il peso di Sorloth e la Norvegia passa in vantaggio. Non manca in coraggio ma stasera ciò che serviva era l'esperienza: perché era in campo?
Bastoni 4 - Sul gol che sblocca la partita sbaglia due volte. Conferma di essere stanco, fuori condizione.
Zappacosta 4 - Nusa che lo svernicia dopo dieci minuti è la fotografia della sua partita. Attacca poco, difende male. E dire che era dato come uno dei giocatori più in forma. Dal 71esimo Orsolini s.v.
Barella 4.5 - Si trascina stanco, s'è rivisto lo stesso spartito dell'ultimo periodo. Ormai da qualche mese del calciatore che in mezzo al campo dominava in lungo e in largo c'è ben poco.
Rovella 4.5 - Travolto dell'asfissiante ritmo norvegese non riesce mai a fare ciò per cui è stato schierato. Dal 46esimo Frattesi 5 - Non cambia nulla col suo ingresso in campo.
Udogie 5 - La gamba c'è, lo spunto mai. Sbatte costantemente su Ryerson. Dall'83esimo Dimarco s.v.
Raspadori 5 - Prestazione troppo timida. A sprazzi prova a darsi da fare, ma sempre senza il supporto di nessuno. Dall'83esimo Ricci -
Tonali 4.5 - Si lascia trascinare giù dai suoi compagni e non fa nulla per opporsi. Anzi, ci mette del suo. Il gol del 3-0 nasce da un suo errore in fase di impostazione.
Retegui 4.5 - Chi l'ha visto? Dal 71esimo Lucca s.v.
Luciano Spalletti 4 - Non si può andare avanti così. Dopo un modestissimo Europeo la sua Italia ha iniziato il cammino verso la Coppa del Mondo con una sconfitta pesantissima. Il primo posto nel gruppo I è praticamente pregiudicato, c'è già da pensare ai play-off di marzo.
