Il Napoli è davanti all’Inter. Con Rios e Wesley è una Roma da zona Champions. Allegri fa gol con la fascia da capitano. Vlahovic fa prigioniera la Juve. Pioli vuole vincere la Conference

Il mercato è solo agli inizi. Ma se il campionato iniziasse oggi il Napoli sarebbe davanti all’Inter. E questa sarebbe una novità assoluta. Da anni la società nerazzurra vince lo scudetto d’agosto. Poi, con Simone Inzaghi in panchina i l campo ha dato spesso sentenze diverse. Il presidente De Laurentiis sta lavorando con idee chiare. E con un progetto sempre più ambizioso. Deve solo piazzare un altro paio di colpi top. Soprattutto da metà campo in avanti. I,l Napoli parteciperà alla Champions con l’obbligo di andare molto avanti. Ma Conte ama vincere gli scudetti. E sa come vincerli. L’Inter ha scelto un allenatore ad alto rischio. E non può operare la rivoluzione che vorrebbe dopo due finali di Champions perse in pochi anni. Sono curioso di vedere le mosse di Marotta. çPer per il dirigente più preparato del calcio italiano. Deve vende bene e comprare meglio. Sarebbe già importante per l’Inter tenere Calhanoglu. Ma a patto che questo formidabile calciatore rimanga in nerazzurro con il sorriso.
Mi aspettavo molto di più nell’ultima settimana dal Milan. Che ha preso molte porte in faccia. Ma intanto è salito in cattedra Allegri. Un formidabile comunicatore. Il tecnico livornese sa come portare le sfide giuste. Maignan capitano e Leao vice è un colpo di genio. Il portiere è più che mai un leader del nuovo Milan. E Allegri assegnando il ruolo di vice a Leao invita il talento portoghese a cambiare abito, ad assumersi responsabilità, a diventare un riferimento anche per i compagni. Se recupera il vero Leao il Milan diventa da scudetto. E questo Allegri lo sa bene.
Può diventare da zona Champions invece la Roma del Gasp. Ma devono arrivare i rinforzi giusti. Con Wensley e Rios la squadra giallorossa farebbe un importante salto di qualità. Poi sarà decisivo il rapporto tra Gasp e Dybala. Se tra i due scoppia la scintilla allora occhio alla Roma. In caso contrario il gioiello argentino può diventare una dolorosa spina nel fianco per il tecnico giallorosso.
Stesso discorso per quanto concerne il delicato rapporto tra la Juve e Vlahovic. O si arriva a un accordo condiviso che permette alla società bianconera di incassare soldi importanti dalla cessione del serbo oppure sarà un vero caos. All’orizzonte però non vedo segnali di pace. E il lavoro di Tudor parte decisamente in salita. In queste condizioni la Juve non puà puntare a vincere lo scudetto.
Chiudo con Pioli da ieri ufficialmente allenatore della Fiorentina. Un ritorno importante che segna un cambio di rotta dell’era Commisso. Si alza l’asticella. Pioli arriva a Firenze con un preciso obiettivo in testa: vincere la Conference. Riportare una Coppa nel club viola dopo 24 anni e nella stagione che porta al Centenario porterebbe il nuovo tecnico nella storia della Fiorentina.