Cosa manca per Hojlund al Napoli. Mentre è a un passo il ritorno in azzurro di Elmas

Manca ancora qualche affare da completare in casa Napoli per questi ultimi giorni del mercato estivo. La priorità ormai è chiara ed è quella di regalare un nuovo centravanti, che non faccia sentire l'assenza di Lukaku a mister Conte. E il prescelto è Rasmus Hojlund. Le parti sono in stallo, ma le distanze nei giorni scorsi erano quasi nulle: l’accordo con l’attaccante è totale, sia sulla portata dell’ingaggio sia sulla durata del contratto, un quinquennale con opzione sul sesto anno. Anche le cifre dell’affare sono pressoché stabilite: 5 milioni subito e successivamente altri 40. La distanz è nelle modalità dell’obbligo: il Napoli lo propone condizionato al numero delle presenze e alla qualificazione alla prossima Champions League, mentre lo United lo vorrebbe certo o comunque molto fattibile, e dunque slegato da variabili e incognite. Non solo Hojlund, però, perché il Napoli è ormai a un passo anche dal definire il ritorno di Elif Elmas dal Red Bull Lipsia. Si tratta di un affare da circa 14 milioni di euro che la società di De Laurentiis vuole chiudere il prima possibile così poi da concentrarsi sulle altre operazioni. Intanto, a proposito del Napoli che verrà, ha parlato anche Alex Meret. Il portiere, tra le altre cose, si è soffermato anche sul rapporto col nuovo arrivato dal mercato Milinkovic-Savic: "Con Vanja c'è un buonissimo rapporto, di sana competizione: come deve essere all'interno del gruppo portieri. L'importante è lavorare bene e farsi trovare pronti per la partita, indipendentemente da chi giocherà. Quest'anno sono arrivati tanti giocatori nuovi, l'inserimento è stato abbastanza facile, perché sono arrivati presto e c'è stato tempo per lavorare insieme. Siamo un gruppo di bravi ragazzi che cercano di fare gruppo e lavorare bene ogni allenamento: credo sarà facile inserirsi anche per eventuali altri giocatori che arriveranno".