
Juan Jesus dopo il 2-1 di San Siro: "Nelle vittorie e nei ko conta restare sempre squadra"
Juan Jesus, difensore del Napoli, ha pubblicato un post social sul proprio account Instagram dopo il primo ok stagionale in campionato dei campioni d'Italia (2-1 a San Siro contro il Milan). Queste le sue parole: "Nelle vittorie e nelle sconfitte, ciò che conta è restare sempre una squadra, uniti per un solo obiettivo. Forza Napoli Sempre".
Le pagelle del Napoli di TMW (di Marco Pieracci)
Meret 6 - L'alternanza fra i pali con Milinkovic-Savic per questa volta può attendere, raccoglie due volte il pallone in fondo al sacco senza colpe ascrivibili.
Di Lorenzo 6 - Il Milan sfonda subito con troppa facilità sul lato di competenza, opposizione blanda in entrambe le marcature. Risale la china con l’esperienza, si procura il rigore.
Marianucci 5 - La partenza è di quelle choc: calcola malissimo il tempo dell’intervento in scivolata e Pulisic lo svernicia. Dà l’impressione di capirci poco anche dopo.
Juan Jesus 5,5 - La carenza di equilibrio lo porta a soffrire nel primo tempo quando viene puntato in velocità. Errori sparsi in marcatura, non è il ritratto della reattività sul raddoppio rossonero.
Gutierrez 5,5 - Titolare più per necessità che per scelta, Saelemaekers è il peggior cliente da ritrovarsi di fronte in questo periodo. Primo a rendersi pericoloso: poteva fare molto meglio.
Lobotka 6 - In fase di non possesso si spreme nel lavoro alle calcagna di Modric per non farlo ragionare, Conte gli chiede maggior velocità nella trasmissione del pallone, lo accontenta solo in parte. Dal 90’+3 Gilmour sv
Politano 6 - San Siro gli porta piuttosto bene, il Diavolo è la sua vittima preferita in carriera e anche stavolta non fa eccezione: è il più lucido e continuo nel cercare di proporre qualcosa di buono. Dal 77’ Lang sv
Anguissa 6 - Primo tempo così così, rallenta la manovra con una gestione scolastica e Pavlovic gli sfreccia davanti nell’azione del secondo gol. Viene fuori con la sua fisicità nella ripresa.
De Bruyne 6 - La qualità non si discute, anche se la collocazione tattica è ancora un rebus. In attesa della prima gioia su azione, si conferma una sentenza inappellabile dal dischetto. Dal 73' Elmas 5,5 - Gli capita sui piedi la palla del pareggio, ma cincischia perdendo l'attimo.
McTominay 5,5 - Si dimentica di seguire Saelemaekers, lasciandolo colpevolmente libero di colpire indisturbato. Cerca di farsi riscattare nell’area avversaria, Maignan gli nega la rete. Dal 73' Neres 6,5 - Ingresso che sposta, alza il ritmo: sfiora in un paio di occasioni il 2-2.
Hojlund 5 - Attacca la profondità, ciò che per il quale è stato preso e che gli riesce meglio, ma viene servito poco e pure male. Il risultato è che finisce inglobato da Gabbia e compagni. Dal 73' Lucca 5,5 - Riempie maggiormente l'area, sgomita qua e là ma non conclude in porta.
Antonio Conte 5,5 - Al primo crash test della stagione ci arriva con l’alibi delle tante assenze ma da solo non può bastare per spiegare la perdita dell’imbattibilità. La difesa è rabberciata, ma alcune scelte iniziali non convincono del tutto.
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