
Inter, Inzaghi: "Non penso di poter recuperare gli assenti per la Lazio"
L’Inter supera il Torino e mette pressione al Napoli, raggiungendo momentaneamente gli azzurri in vetta alla classifica. Simone Inzaghi, intervistato da Sky nel post partita, analizza così il momento nerazzurro: “Adesso non è più purtroppo nelle nostre mani, noi dobbiamo cercare di fare partite serie e organizzate come stasera. Abbiamo giocato con una squadra che non perdeva da otto partite sul suo campo, sapevamo che ci voleva un’Inter tosta e determinata, così è stato”.
La posizione di Zalewski ha funzionato. Sta soddisfacendo le vostre alternative?
“Molto. È un giocatore di qualità, lui nasce in quel ruolo e poi è stato spostato a fare il quinto, che fa molto bene. Ci mancavano giocatori di qualità come Calhanoglu e Barella, che oggi potevano fare una parte di gara e l’hanno fatta bene. Sono contento per Nicola, per Taremi, per tutti i ragazzi. Fino al diluvio abbiamo giocato molto bene, mi sono piaciuti molto”.
Come gestirà i prossimi giorni?
“Adesso avremo qualche giorno libero, i ragazzi devono riposarsi. Per quanto riguarda chi non c’era, non penso di poter recuperare Frattesi, Mkhitaryan, Pavard e Lautaro per la prossima. Vediamo per l’ultima… A noi mancano venti giorni, dobbiamo cercare di fare due buone partite e allenarci con serenità come facciamo sempre. L’ansia non aiuta, devono allenarsi bene come abbiamo fatto finora”.
Martinez può essere il futuro dell’Inter?
“È un portiere che abbiamo voluto a tutti i costi. C’erano vari profili, abbiamo scelto lui perché abbiamo visto i due anni al Genoa. È un ragazzo positivo, che si allena bene, poi ha sempre risposto quando chiamato in causa. È un portiere pronto per giocare nell’Inter, anche lui ha grande concorrenza perché Sommer sta facendo stagioni straordinarie. Ci è stato molto utile avere due momenti di assoluto affidamento, senza dimenticare Di Gennaro che sarebbe pronto all’occorrenza”.
Quante volte ha rivisto Inter-Barcellona?
“La sera quando sono andato a casa, obiettivamente è stata una serata forte ed ero curioso di vederla dall’anno. Abbiamo fatto una grande serata con un’avversaria di valore. Solo così si possono centrare certi traguardi, a volte si dice che l’Inter è corta: sappiamo di non avere il budget di PSG, Barcellona o Bayern Monaco. Ma sappiamo di poter essere i più bravi con l’organizzazione, anche se magari non saremo i più forti”.







