Futuro Conte, Pastore: "Mi è venuto un dubbio dopo una frase di ADL"
Il giornalista Giuseppe Pastore è intervenuto a Cronache Azzurre in diretta su Radio Tuttonapoli e ha parlato del futuro di Conte e anche di alcune recenti dichiarazioni di De Laurentiis.
"Fino a venti giorni fa dubitavamo che Conte fosse a Napoli tra un mese, non tra un anno, quindi è già un passo avanti e d'altra parte è stato lui ad alimentare involontariamente, magari inconsapevolmente, queste voci apocalittiche. La carriera di Conte dice che sopra il secondo anno non ci va da parecchio, questo bisogna ricordarlo come premessa iniziale. Tre anni alla Juve, poi due in Nazionale, due al Chelsea, due all'Inter, uno e mezzo al Tottenham subentrando in corsa e poi andando via prima. Evidentemente è la storia di un uomo, di un allenatore inquieto che brucia in maniera molto forte le sue passioni, come la famosa candela che brucia da entrambi i lati. Splende di più, però si consuma prima, quindi se devo attenermi a questo io non vedo un Conte a Napoli a lungo periodo, poi magari ci stupisce.
Ma perché ne parlo? Sentendo il presidente del Napoli. De Laurentiis si spendeva in tanti complimenti a Italiano, e non è la prima volta. Italiano è un allenatore che l'anno prossimo, a meno che il Bologna non lo blindi, potrebbe accasarsi in una delle squadre che pensano di cambiare allenatore. De Laurentiis seguiva Italiano già dai tempi dello Spezia, per me tra gli Under 50 è l'allenatore più bravo, ma lasciamo che questa stagione proceda ed è bene per il Napoli che si sia sistemata nelle ultime tre partite. Aspettiamo ora partite anche più significative".






