Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / napoli / Serie A
L'inizio di una nuova storia? Contro l'Udinese il miglior Napoli di Rudi Garcia, finisce 4-1TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 27 settembre 2023, 22:39Serie A
di Simone Bernabei
fonte Raimondo De Magistris

L'inizio di una nuova storia? Contro l'Udinese il miglior Napoli di Rudi Garcia, finisce 4-1

Poteva finire malissimo, un altro passo falso poteva essere l'assist per un immediato ribaltone. Poteva già chiudersi un capitolo e invece il Napoli di Rudi Garcia, in un momento già delicatissimo, ha sfoderato la migliore prestazione da quando il manager francese ha preso il posto di Luciano Spalletti. L'Udinese che evoca dolcissimi ricordi questa volta ha regalato ai campioni d'Italia un successo che ha il sapore della liberazione
Al Maradona è finita 4-1, vittoria netta e meritatissima contro un'Udinese che ha confermato pregi e difetti già visti contro la Fiorentina. Soprattutto, continua a non trovare il gol coi suoi attaccanti.

Tutti gli occhi questa sera erano puntati su Victor Osimhen. Dopo aver minacciato tramite il suo procuratore di adire le vie legali per un video mal postato, dopo aver battibeccato con Rudi Garcia a favor di telecamera, il centravanti nigeriano è tornato in campo a vestire i panni del trascinatore. Non era scontato, così come non era scontata la leadership mostrata da Piotr Zielinski nel primo tempo del Maradona, quello che ha indirizzato la partita. Al 19esimo, dopo un rigore assegnato per fallo di Ebosele su Kvaratskhelia, il centrocampista polacco s'è preso un pallone pesantissimo, s'è sostituito dal dischetto a Osimhen che aveva sbagliato a Bologna e ha spiazzato Silvestri con un penalty glaciale, rasoterra e a fil di palo.


Il Napoli ha creato occasioni su occasioni. L'Udinese ci ha provato in ripartenza ma fino al guizzo di Samardzic non è andato mai oltre le conclusioni dalla distanza, soprattutto con Payero e Lovric. Poco, troppo poco per impensierire un Napoli che ha lasciato qualche spazio in transizione ma s'è difeso bene con Ostigard e Natan. Un Napoli che ha saputo combattere e aggredire una partita virtualmente chiusa già a fine primo tempo: con l'uomo più atteso, con la conclusione di Victor Osimhen che al 39esimo su suggerimento di Politano è scattato sul filo del fuorigioco e ha ritrovato il gol.
L'ha ritrovato anche Kvicha Kvaratskhelia, 192 giorni dopo l'ultima volta. L'attaccante georgiano ha disputato una gara di grande impeto, non s'è arreso dopo un palo clamoroso e al 74esimo con un delizioso scavetto su Silvestri ha trovato una rete che scaccia paure e fantasmi.
Il gol del 3-0 è stato quello che ha messo al sicuro la vittoria ma non ha fatto calare il sipario sulla giostra del gol. La rete del 3-1, firmata Lazar Samardzic, è un autentico capolavoro, figlia di una serpentina maradoniana. Il gol del 4-1, firmato Giovanni Simeone, arriva dalla testa di un centravanti che poco dopo l'ora di gioco ha preso il posto in campo di Victor Osimhen. Ma questa volta a differenza di tre giorni fa nessuna polemica del bomber nigeriano, al massimo un gelido abbraccio con l'allenatore prima di accomodarsi in panchina. Che sia l'inizio di una nuova storia?