I risultati in soccorso del gioco che manca
I risultati tutto sommato ci sono. Il gioco non ancora. Per questo bisogna chiarire bene alcune cose prima di avventurarsi in giudizi sulla squadra. La madre di tutte le domande è: cosa si vuole dal Pescara di Zauri? Lo spettacolo o i punti? Sembra una domanda retorica ma non lo è. Perché lo scorso anno c’era un allenatore che ha ottenuto un risultato di classifica eccellente, e che però è stato continuamente messo in discussione (non dalla critica, né dai tifosi) perché gli si rimproverava un gioco sparagnino.
Il cambio di guida tecnica dunque, nasce con questi presupposti: va migliorata la qualità estetica. Ecco perché, probabilmente, le critiche severe oggi sembrano cozzare un po’ con i sette punti che sono, invece, un ottimo bottino. Di sicuro i risultati aiutano. Aiutano a lavorare con serenità, con fiducia, a credere in quello che si fa.