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Pordenone Calcio: al Tognon arriva il Lecco. Il popolo neroverde si stringe attorno alla sua squadra
mercoledì 31 maggio 2023, 09:22In Copertina
di Redazione TuttoPordenone
per Tuttopordenone.com
fonte Il Gazzettino di Pordenone - Giuseppe Palomba

Pordenone Calcio: al Tognon arriva il Lecco. Il popolo neroverde si stringe attorno alla sua squadra

E’ atteso il pubblico delle grandi occasioni stasera al Tognon per la partita Pordenone-Lecco, gara di ritorno dei quarti di finale playoff. All’andata i neroverdi hanno prevalso per 1-0 grazie alla rete su rigore realizzata da Burrai nel finale e che ha acceso gli animi della società lombarda. Il popolo neroverde si stringe quindi attorno alla sua squadra in questi giorni di passione che vede coinvolto il sodalizio di via Villanova di Sotto al centro di vicende extracalcistiche. Venduti oltre 1.900 biglietti per spingere i ramarri verso la semifinale. Sui posti a sedere i tifosi al loro arrivo troveranno delle t-shirt nere e verdi con la scritta "Forza Ramarri". Un'iniziativa per colorare ulteriormente lo stadio e decisa da un tifoso (anonimo). I gruppi organizzati (Supporters, Bandoleros, Gomiti Alti e PN Neroverde 2020), coinvolgendo tutta la gradinata, creeranno una coreografia con bandierine e striscioni all'ingresso in campo delle squadre in campo. La Società consiglia ai tifosi di arrivare prima per contenere le inevitabili code, prendere posto e iniziare a tifare e caricare l'ambiente già dalle 19:45, quando capitan Burrai e compagni entreranno in campo per il riscaldamento.

"In campo senza fare calcoli contro un avversario determinato che vorrà ribaltare il risultato" - ha detto in prepartita Di Carlo - "Saremo spinti dalla carica e dall'affetto dei nostri tifosi. Vogliamo regalare a tutto l'ambiente neroverde una grande gioia. Sta a noi, mettiamo in campo tutto il nostro meglio".

Indisponibili Bassoli (stagione finita) e l'acciaccato Negro, Di Carlo ritrova Ajeti che rientra dalla squalifica e dovrebbe cominciare con Festa fra i pali, Bruscagin, Pirrello, Ajeti e Benedetti in difesa, Torrasi, Burrai e Pinato nel reparto centrale con Zammarini trequartista alle spalle di Candellone e Dubickas.

Come già detto brucia ancora la sconfitta nel match di andata in casa Lecco. Ovviamente non lo nega Foschi che però sottolinea:

"La mia squadra la partita d’andata l’ha pareggiata. Il risultato l’ha deciso un direttore di gara che non è stato all’altezza perché parliamo di un rigore che non esiste. Mi dispiace rimarcare questo e il fatto che i mass media si siano divertiti a divulgare il messaggio del presidente che entra in campo senza guardare al perché, dato che è stata fatta una schifezza. Poi il presidente ha avuto un atteggiamento sbagliato, ma rimarco che la partita l’ha decisa una persona. Alla squadra non posso dire niente, la partita l’ha pareggiata, purtroppo il punteggio ci vede soccombere non per colpa nostra. Detto questo, il Pordenone ha dimostrato di essere forte e ha avuto più occasioni di noi, ma non per questo ha meritato di vincere".

A dirigere la sfida visibile su Sky (canale 253), DAZN ed Eleven Sports sarà il signor Claudio Panettella di Bari coadiuvato dagli assistenti Toce (Firenze) e Bianchini (Perugia). Il IV ufficiale sarà Costanza (Agrigento). Si giocheranno alla stessa ora anche le altre sfide di ritorno dei quarti di finale. Virtus Entella-Pescara (1-2), Cesena-LR Vicenza (0-0) e Crotone-Foggia(0-1).